MENU

Lampedusa. Conversazioni su isole, politiche, migranti

noborder network -flickr

L’appuntamento per oggi, mercoledì 5, è alle ore 18 alla Libreria Tra Le righe dove si terrà la presentazione del libro Lampedusa. Conversazioni su isole, politica, migranti di Giusi Nicolini e Marta Bellingreri (Edizioni Gruppo Abele).

A discuterne Marta Bellingreri insieme a Marco Della Pina, Docente di Storia e politiche delle migrazioni e Sergio Bontempelli, Africa Insieme

«Che posso dire, io, da Lampedusa? Posso dire che quantomeno salvarli è doveroso. Quando chiedo di non lasciare sola Lampedusa, chiedo in realtà di non abbandonare sole queste persone a un destino assurdo. Chiedo di cominciare a pensare a un sistema di accoglienza reale e non fittizio non solo a Lampedusa, ma in tutta Italia. Chiedo di cominciare a capire che c’è posto e spazio e che abbiamo bisogno dei migranti. […] La politica, soprattutto italiana, ha bisogno di una grande rivoluzione etica: non si ruba, non si spreca il denaro pubblico. Non si calpesta la Costituzione. Non si calpestano le leggi e non si calpestano i diritti umani. Non è gridando all’invasione e ignorando i diritti umani che si devono chiedere i voti. […] Ebbene, la grande maggioranza delle persone che passano da Lampedusa ha poi avuto il riconoscimento dello status di rifugiato politico o una protezione umanitaria. E, allora, la domanda che pongo è: perché in un Paese come l’Italia e in Europa il diritto di asilo deve essere chiesto a nuoto? Perché bisogna lasciare che madri con i bambini in braccio si imbarchino per il Mediterraneo? Perché bisogna occuparsi solo dei sopravvissuti che arrivano qui? Non è un crimine aspettare che i migranti siano decimati dal mare? Comunque i profughi partono e arrivano, non hanno un’altra possibilità. »
(Giusi Nicolini, 13 luglio 2013)

LA CARTA DI LAMPEDUSADopo 3 giorni di incontri e discussioni (dal 31 gennaio al 2 febbraio) sull’isola, ha preso vita la Carta di Lampedusa.
Un patto che unisce tutte le realtà e le persone che la sottoscrivono nell’impegno di affermare, praticare e difendere i principi in essa contenuti.
Principio fondante è il riconoscimento “che tutte e tutti in quanto esseri umani abitiamo la terra come spazio condiviso e che tale appartenenza comune debba essere rispettata. Le differenze devono essere considerate una ricchezza e una fonte di nuove possibilità e mai strumentalizzate per costruire delle barriere”.
Spazio di azione l’intero pianeta, il Mediterraneo come suo luogo di origine e, al centro del Mediterraneo, l’isola di Lampedusa.
Due le parti in cui si articola il documento. La prima elenca i punti di fondo da cui muoveranno tutte le lotte e le battaglie che si svilupperanno a partire dalla Carta.
La Parte Seconda risponde invece “alla necessità di confrontarsi con la realtà disegnata dalle attuali politiche migratorie e di militarizzazione dei confini, con il razzismo, le discriminazioni, lo sfruttamento, le diseguaglianze, i confinamenti e la morte degli esseri umani che esse producono, affermando, rispetto a tale realtà, i punti necessari per un suo complessivo cambiamento”.
I Punti
Nelle due parti si affermano gli obbiettivi da raggiungere: libertà di movimento, libertà di scelta, libertà di restare, libertà di costruire il proprio progetto di vita, libertà personale, libertà di resistenza, smilitarizzazione dei confini. Punti che vengono affrontati sia da un punto di vista di “teorico” sia da quello di provvedimenti da applicare o cancellare per la loro realizzazione.

Qui il testo completo

 

Download PDF

Scritto da:

Pubblicato il: 5 febbraio 2014

Argomenti: Cultura, Eventi, Pisa

Visto da: 671 persone

, ,

Post relativi

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricevi paginaQ per email

Ciao!
Iscriviti alla newsletter di Pagina Q
Se lo farai ci aiuterai a far vivere l’informazione nella nostra città e riceverai la versione mail del quotidiano.
Naturalmente non cederemo a nessuno il tuo indirizzo e potrai sempre annullare la tua iscrizione con un semplice click sul link che troverai in ogni nostra mail.