Un indagato per pedopornografia e 5 per cyber-bullismo. Sono solo due dei dati diffusi oggi dalla Questura di Pisa, in occasione della giornata mondiale della sicurezza su internet, relativi agli ultimi 5 mesi della attività di contrasto dei reati sul web della Polizia Postale di Pisa.
A cui si aggiungono otto segnalazioni per video chat sessuali con minori, due segnalazioni per distribuzione di materiale pornografico di minori, due segnalazioni per diffamazione attraverso Social Network, due segnalazioni per furto di identità sui Social Network.
Segno che giornate dedicata alla formazione e alle sensibilizzazione di un uso responsabile della rete non sono senza importanza: dare indicazioni su come e perché tutelare la propria privacy, incentivare il dialogo con una figura adulta di riferimento su quello che in rete può turbare diventa necessario difronte a dati come quelli diffusi oggi.
Per questo in questa sesta edizione del Safer Internet Day la Polizia Postale, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, ha organizzato un workshop sul tema del cyber bullismo nelle scuole, che ha coinvolto 100 città e oltre 60 milla ragazzi in tutta Italia, con lo slogan ”Creiamo un internet meglio insieme”.
Nella nostra provincia ad essere toccato dall’iniziativa il liceo “F. Russoli” di Pisa e Cascina. “Iniziative come la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet – si legge nella nota diffusa dalla Questura – ormai celebrata in oltre 100 paesi, sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti che sono oggi nel nostro paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i più giovani ad un uso responsabili”.