Dimissioni nel consiglio di amministrazione della Sat. Tre sono i consiglieri che ieri hanno rimesso il proprio incarico, mentre l’attenzione era focalizzata sull’aeroporto Galileo Galilei (e sul Vespucci di Firenze) per il lancio di un Opa volontaria da parte del magnate argentino Eduardo Eurnekian, intenzionato a raggiungere il 51% delle quote azionarie e a realizzare l’integrazione fra i due scali.
A dimettersi dal CdA di Sat, senza al momento indicare la motivazione di questa scelta, sono Andrea Nuti, Vando D’Angiolo, Raffaele Madonna, Alfredo Cariello, tutti consiglieri non esecutivi. Quest’ultimo era stato confermato come membro del CdA qualche giorno fa, insieme all’ingresso di Ledo Gori, braccio destro di Enrico Rossi.
Anche l’ingresso di Cariello e Gori seguiva delle dimissioni, cioè quelle di Giorgio Olivato e Albino Caporale, tutti segnali di grande movimento attorno al tavolo di amministrazione di Sat