È stato arrestato in Thailandia un uomo accusato di violenza sessuale, dopo quasi 8 anni dal fatto.La vicenda risale al 2006, quando una giovane 24enne studentessa fuori sede, comincia a lavorare in un circolo di Cisanello come cameriera. La paga è bassa ma lei ha bisogno di lavoro accetta lo stesso. Dopo qualche tempo però il datore di lavoro comincia a mostrare attenzioni non gradite, adottando un comportamento che mette a disagio la giovane. Lei rifiuta le avances, più volte fino a che non subisce per ben due volte violenza sessuale, all’interno del locale in momenti in cui non c’era nessuno.
La ragazza è ovviamente sconvolta e per lei comincia un lungo calvario nel tentativo di superare il trauma. Decide di denunciare l’uomo alla Polizia, che coordinata dalla Procura della Repubblica svolge una serie di accertamenti che tramite testimonianze e perizie riscontrano i racconti della ragazza. Lei nel frattempo ha un crollo psicologico che rende necessario l’intervento di un adeguato supporto psicologico.
L’uomo, Trubia Giuseppe nato nel 1975 in Svizzera, residente nel comune di Vicopisano, viene indagato per violenza sessuale ed infine condannato. Durante questo periodo cerca di nascondere l’accaduto alla famiglia: è infatti marito e padre di due figli. Ma la moglie scopre la verità e Trubia, prima dell’esecuzione della sentenza, si rende irreperibile tanto che a metà novembre 2013 la moglie ne denuncia la scomparsa.
Quest’anno nel mese di gennaio la Procura Generale presso la Corte di appello di Firenze emette un Ordine di esecuzione per la carcerazione e la condanna a sei anni di reclusione.
La Squadra Mobile nel corso delle indagini apprende che potrebbe essersi nascosto in Thailandia.
Le indagini vengono estese dalla Squadra Mobile in quel paese ove grazie agli Uffici Investigativi Centrali della Polizia di Stato e alla cooperazione tra le Polizie italiana e Thailandese, l’uomo viene localizzato e, per irregolarità sullo stato di soggiorno in quel paese espulso, ed il suo volo segnalato alle Autorità di Polizia Italiane. Questa mattina a Fiumicino ad attenderlo la Polizia di Frontiera cui i colleghi della mobile avevano trasmesso il provvedimento di cattura e l’arresto.