Attesissima sfida dei nerazzurri che ospitano all’Arena Garibaldi l’agguerrito Benevento
Casa Pisa – Il Pisa di Mister Cozza prepara il suo gruppo alla grande e fondamentale sfida di domenica contro la corazzata Benevento che arriverà all’Arena più che mai determinata nel dover dare una svolta al proprio campionato. Ma il Pisa reduce dalla sconfitta in terra marchigiana contro l’Ascoli deve immediatamente ritornare alla vittoria per riprendere l’ambizioso cammino che deve portare al miglior piazzamento per disputare i play-off. Tante le assenze in casa nerazzurra: per infortunio potrebbero non recuperare i centrocampisti Mingazzini e Parfait, mentre per decisioni del giudice sportivo secondo ed ultimo turno di squalifica che dovrà scontare Mister Cozza, ed assenti illustri anche il difensore Jeverem Kosnic e l’attaccante Rachid Arma, entrambi espulsi nella gara maledetta di Ascoli. Pesante l’assenza soprattutto in attacco con il marocchino capocannoniere del girone, con i suoi 13 goal in 26 gare, ma soprattutto perchè sono sue circa il 50% delle reti totalmente segnate dalla sua squadra (30 reti). Un vero punto di riferimento della fase offensiva che adesso dovrà affidarsi completamente al giovanissimo Francesco Forte, scuola Inter, che potrà dimostrare il suo indiscusso valore anche quando la tensione è alta e il risultato finale ha un peso specifico considerevole. Probabile ritorno anche per Giuseppe Giovinco, che anche nelle partitelle durante la settimana di allenamento, è stato provato insieme a Mannini e all’unica punta Forte in un ipotetico 4-3-3 (o meglio un 4-3-2-1) che resta il modulo preferito da Mister Cozza, sebbene le troppe assenze e defezioni abbiano costretto il Mister a lavorare contemporaneamente a più soluzioni per non trovarsi impreparato al momento della decisione finale, in virtù anche di eventuali miglioramenti degli infortunati all’ultimo minuto. Recuperato anche il centrocampista e capitano Francesco Favasuli che potrebbe ritagliarsi uno spazio nella partita di domenica contro i sanniti, salvo verificarne le condizioni nelle prossime ore.
Qui Benevento – Il Benevento è sulla carta, per le potenzialità tecniche dei giocatori di cui dispone, una delle squadre più forti del girone, costruita per la promozione diretta nella serie cadetta, ma che si trova a dover fare i conti con un girone piuttosto equilibrato con diverse squadre in forma e che hanno l’ambizione di voler partecipare agli ambiti play-off. Su 25 gare disputate solo 10 vittorie e ben 9 pareggi con una classifica che vede i sanniti a sole tre lunghezze da Pisa, L’Aquila e Catanzaro, ma anche con solo 2 punti di vantaggio sulle inseguitrici Salernitana e Pontedera. Il cambio tecnico avvenuto dopo la sconfitta a Lecce ha portato sulla panchina sannita Mister Brini, e con lui in 6 gare disputate 11 punti guadagnati, un buon trend che fa ben sperare i campani, anche perché sono state affrontate squadre di un certo calibro come Perugia, Salernitana e Frosinone. Il modulo tattico che potrebbe essere adottato contro i nerazzurri potrebbe essere il 4-2-3-1 già rivisto contro il Frosinone con Felice Evacuo unica punta davanti a Negro, Guerra e Melara, il quale tuttavia in settimana è stato spesso tenuto a riposo in via precauzionale. Tegola a centrocampo per la formazione degli stregoni, con il centrocampista Agyei che ha accusato un problema alla gamba: per lui la prima diagnosi parla di un interessamento del collaterale che se confermata potrebbe tenerlo fuori dai giochi per circa un mese. Chiaramente l’opportunità da cogliere in questa sfida è elevatissima ed il Benevento malgrado in trasferta non abbiano raccolto molti punti, verrà in toscana con la volontà di conquistare bottino pieno.
La 28° giornata del Girone B -Prima Divisione – Partendo dalle prime della classe in questa 28° giornata del girone B da segnalare la gara casalinga per il Frosinone che ospita il Prato, con i toscani fuori per un solo punto dai play-off e che quindi lotteranno fino all’ultimo per guadagnare posizioni preziose, ma con i ciociari che con solo tre punti di vantaggio dal Perugia non possono permettersi scivoloni. Il Perugia di Mister Camplone è invece atteso da L’Aquila, gara complicata e delicata per gli umbri dato che la squadra abruzzese ha dimostrato di essere compagine battagliera e malgrado sia neopromossa non soffre certo complessi di inferiorità. Il Lecce dopo la battuta di arresto a Viareggio vorrà riscattarsi davanti al proprio pubblico ma ospiterà un gruppo in salute come quello di Arrighini & Co. Altra sfida decisiva per capire se il Grosseto potrà essere protagonista a fine girone per giocarsi l’accesso alla B attraverso la “roulette”delle sfide play-off, il big match con il Catanzaro che però giocando in casa sarà sicuramente avvantaggiato dal fattore “campo”. Sfide a fondo classifica tra Ascoli e Viareggio e anche tra Barletta e Gubbio con gli umbri che hanno ancora qualche flebile possibilità di agganciare le prime nove in classifica ma deve anche sperare in qualche errore di troppo di chi è in posizione di classifica migliore. Riposa per turno la Paganese, mentre la Salernitana si troverà a fine domenica tre punti in più in classifica senza fatica alcuna, avendo dovuto incontrare la Nocerina, che ricordiamo è stata per decisioni del giudice sportivo, eliminata dal girone per i fatti illeciti registrati nel girone di andata, proprio nella sfida contro la Salernitana.
In sintesi le gare previste domenica prossima 16 Marzo:
Pisa – Benevento
Nocerina – Salernitana*
Catanzaro – Grosseto
Barletta – Gubbio
L’Aquila – Perugia
Lecce – Pontedera
Frosinone – Prato
Ascoli – Viareggio
Riposa Paganese e *Salernitana