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Volpe affonda il Pisa. I nerazzurri scivolano al sesto posto raggiunti a quota 46 dal Pontedera

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Sconfitta pesante per il Pisa in terra campana che alla presenza di più di 10.000 spettatori non riesce a vincere e deve arrendersi al goal di Volpe realizzato ad inizio gara.

Il Pisa schierato in campo si affida ancora alla difesa a 4 con Kosnic (chiamato a sostituire lo squalificato Goldaniga) centrale insieme a Rozzio e Pellegrini e Sabato come terzini, mentre a centrocampo spazio agli esperti Mingazzini e Favasuli, aiutati dal giovane Sampietro, con Mannini e Napoli che avevano il compito in fase d’attacco, di sfruttare le fasce laterali per servire il compagno di reparto più avanzato Arma. Partenza e dopo pochissimi minuti la Salernitana si porta in vantaggio in quella che sarà a tutti gli effetti una delle poche azioni davvero pericolose della gara da parte dei padroni di casa, con Mendicino che pesca in area un Volpe libero di tirare al volo una palla che vale tre punti.

Doccia fredda per i nerazzurri che hanno la partita in salita, ma sono ancora tanti i minuti da giocare. La Salernitana potrebbe raddoppiare pochi minuti dopo sempre con Volpe nuovamente libero in area nerazzurra, ma il suo tiro è impreciso e finisce fuori. Al 24′ si fa vedere il Pisa con una punizione battuta da Sabato che sfiora la traversa e la palla termina fuori. Al 38′ è Fofana ad impensierire i nerazzurri: Scalise sempre dalla fascia destra da cui è nato la prima rete granata, crossa al centro per la testa di Fofana, ma la palla termina molto al lato della porta protetta da Provedel. Nei 2 minuti di recupero, Favasuli innesca Kosnic che di testa impensierisce Gori ma il tutto è vanificato dal fischio dell’arbitro per fuorigioco del difensore pisano. Allo scadere del recupero è Perpetuini che tenta con un tiro dalla distanza di siglare il raddoppio ma la palla esce di poco a lato.

Si attende un secondo tempo maggiormente incisivo da parte dei nerazzurri ed effettivamente nella ripresa appaiono più determinati e decisi sebbene alcune disattenzioni a centrocampo facilitano diverse ripartenze dei campani, come al 10’ quando un rilancio di Tuia trova Mendicino pronto allo scatto, ma Provedel è bravo ad anticipare in uscita l’attaccante. Il Pisa crede nel pareggio e ci prova a ripetizione a spingersi in attacco: al 26’ punizione di Sabato che il talentuoso portiere granata Gori controlla e due minuti dopo nuova azione dei nerazzurri con Scalise che mette definitivamente in calcio d’angolo; dal corner conseguente è Arma a girare di destro per il pareggio nerazzurro ma è l’esperto Mendicino che respinge sulla linea. Ancora Pisa al 32’ con Mannini che si invola sulla sinistra ma mette al centro un cross troppo basso facilmente arpionato di Gori.

Il finale è un susseguirsi di azioni da parte dei ragazzi di Mister Menichini che con nuove energie in campo, dato l’ingresso di Bollino al posto di un claudicante Napoli, provano a raccogliere almeno un punto da questa trasferta insidiosa: è proprio Bollino che ruba palla a Tuia e serve in profondità Mannini, che si trova tra i piedi un’occasione d’oro, ma il suo tiro è centrale e Gori para da terra. L’Arechi trattiene il respiro per paura di essere beffati da un Pisa battagliero solo nelle fasi finali, e al triplice fischio esplode la sua gioia con i tantissimi tifosi presenti. Il Pisa con questa sconfitta scivola al 6 posto e si fa raggiungere dal Pontedera vittorioso contro il Barletta, a quota 46 punti.

La preoccupazione maggiore in casa Pisa nasce dal fatto che poiché nella prossima giornata di campionato dovrà essere osservato il proprio turno di riposo, la sfida casalinga di fine mese contro il Lecce, con assenti sia Mingazzini che Mannini in diffida e ammoniti contro i campani, sarà davvero la gara che deciderà le sorti dei nerazzurri in questa tormentata annata.

SALERNITANA – PISA 1-0

Salernitana (4-2-3-1): Gori; Scalise, Tuia, Sembroni, Pasqualini; Pestrin (1′ St Montervino) Perpetuini; Foggia (41′ St Ricci), Volpe, Fofana (19′ St Mounard); Mendicino. A disp: Iannarilli, Luciani, Piva, Ginestra. All. Angelo Gregucci.

Pisa(4-5-1): Provedel, Pellegrini, Rozzio, Kosnic, Sabato; Mannini, Mingazzini (41′ st Martella), Sampietro (33′ st Parfait),Favasuli, Napoli (21′ st Bollino); Arma. A disposizione: Pugliesi, Simoncini, Cia, Forte. All.: L. Menichini.

Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini
Assistenti: Emanuele Prenna (sez. Molfetta) – Claudio Pellegrini (sez. Roma 2)

Rete: 8′ pt Volpe

Ammoniti: Foggia, Montervino, Ricci (S), Mingazzini, Sampietro, Mannini (P).
Angoli: 3 – 5
Recupero: 2′ pt, 4′ st.
Spettatori: 10772

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Pubblicato il: 7 aprile 2014

Argomenti: Pisa, Sport

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