Aggiudicato il casottino di legno di Gagno, che da circa due mesi è occupato dal Comitato Riprendiamoci Gagno. Ad aggiudicarsi la gara le associazioni Fare spazio ai giovani e Arcadia, riunite in un raggruppamento temporaneo.
Dopo l’occupazione e le contestazioni al bando pubblicato dal Comune arriva quindi con una determina che porta la data del 18 aprile (e pubblicata ieri) l’affidamento in comodato e gestione dell’immobile di proprietà comunale collocato nel parco a verde pubblico di via di Gagno.
Al raggruppamento composto dalle Associazioni Fare spazio ai giovani e Arcadia va dunque l’assegnazione provvisoria, che si trasformerà in definitiva una volta che si saranno concluse positivamente le verifiche rituali sulle dichiarazioni rese.
Sembra dunque avviarsi a conclusione una vicenda che ha destato malumori e mal di pancia, sia di residenti del quartiere che di alcune forze politiche. Da un lato infatti il Comitato che ha occupato il casottino di legno ha rivendicato fin dall’inizio la necessità di spazi sociali dove realizzare attività rivolte agli abitanti del quartiere che fossero al di fuori da logiche economiche e commerciali. A far discutere è stato anche l’inserimento nel bando della possibilità di somministrazione di bevande e cibo: “Non abbiamo bisogno di un altro bar” è stata fin dall’inizio la reazione dei Riprendiamoci Gagno; i 6 mila euro annui richiesti dal bando come contropartita e la stipula di polizza assicurative, e non ultima l’impossibilità di partecipare per chi ha occupato, o sta occupando, immobili di proprietà comunale.
Così commenta l’assessore Dario Danti “L’auspicio è che non si crei ostilità nei confronti di chi ha vinto il bando, ma che si possano sperimentare forme condivise di gestione dello spazio fra chi lo ha riaperto e chi ha vinto il bando. Il Comune, insieme al CTP, può svolgere in tal senso una funzione di mediazione”.
Ma dal Comitato di quartiere di Gagno fanno sapere di non avere intenzione di interrompere le attività e di lasciare il casottino. “Prima che fosse ufficializzata l’assegnazione, scontata dato che erano gli unici ad essersi presentati – ci spiegano – abbiamo incontrato il presidente di Fare Spazio ai Giovani Michele Lanzo e Valter Tursi della Uisp. A loro abbiamo chiesto il ritiro della partecipazione al bando, dato che avevano presentato domanda l’ultimo giorno utile e senza cercare un confronto con noi. Noi avremmo aperto le porte all’attività di ludoteca dell’associazione di fronte ad un appoggio di Fare spazio ai giovani delle nostre richieste all’amministrazione comunale. Oggi ancora non abbiamo ricevuto risposta. La scorsa settimana avremmo dovuto sederci entrambi a un tavolo insieme a Comune e Circoscrizione ma Fare spazio ai giovani ha disdetto l’incontro perché, ci hanno spiegato, avevano bisogno di tempo per valutare le nostre richieste”.
Oggi che l’assegnazione, seppur provvisoria, è ufficiale il Comitato di Gagno non è disposto a passi indietro: “Vogliamo rilanciare la trattativa con il Comune ed arrivare ad un’assegnazione diretta dello spazio”.