Per il primo anno nel Parco della Pace di Pontasserchio sabato 17 e domenica 18 maggio si terrà Caninfiera, non un concorso di bellezza nè tanto meno una mostra sul cane, bensì un festival dedicato ai nostri amici a quattro zampe.
Basta pensare a tutte le leggende che sono fiorite sul cane per capire quanta parte questo animale abbia, da sempre, nella vita dell’uomo: una di queste leggende descrive addirittura il cane a fianco di Dio durante la creazione. In realtà le cose non stanno proprio così: anche il più convinto dei Creazionisti dovrà arrendersi all’evidenza scientifica che il cane sia stato il frutto sì di una creazione, ma di una creazione totalmente umana. È stato l’uomo, infatti, che ha estratto dal lupo le oltre 300 razze canine dei nostri giorni, plasmandone non solo l’aspetto fisico ma anche il carattere ed il comportamento. Questa, in realtà, è una delle poche certezze che abbiamo riguardo la storia del cane: sappiamo che il suo unico progenitore fu molto probabilmente il lupo, almeno per quanto riguarda la linea materna (si sa: “mater semper certa est”..) ma non sappiamo né dove, né come e né quando la trasformazione del lupo in cane sia avvenuta.
Sicuramente il cane vive con l da almeno 12 mila anni ed in tutto questo tempo è riuscito sempre ad essere un compagno di vita spesso indispensabile. L’uomo, che l’ha creato, l’ha plasmato non solo fisicamente, per rispondere alle esigenze del lavoro in cui era impiegato, ma anche caratterialmente, per cui oggi le diverse razze canine si distinguono non solo per la morfologia (dal minuscolo Chihuahua al gigante Danese) ma anche per l’addestrabilità, la possessività, la diffidenza nei confronti degli estranei. È stato un lungo lavoro di cesello che ha portato il cane ad essere quell’animale completamente diverso dal lupo, non tanto nell’aspetto fisico, ancora presente in alcune razze, quanto per la psicologia e la sua capacità di comunicare con l’uomo. Il prezzo di questa trasformazione non è stato di poco conto: certo da un punto di vista evolutivo, se guardiamo al numero di cani presenti sul pianeta Terra e lo paragoniamo a quello dei lupi, dovremmo concludere che la trasformazione in cane è stata per il lupo la scelta vincente: ad oggi in Italia vi sono circa 7 milioni di cani e meno di un decimo di lupi, proporzione più o meno rispettata anche nelle altre parti del mondo.
Se pensiamo però alla sorte dei singoli individui e a quella dei migliaia di soggetti raggruppati nelle diverse razze attuali, il bilancio di questa domesticazione potrebbe non risultare così positivo. Esistono certamente numerosi “cani felici” che conducono un’esistenza agiata in una relazione reciprocamente appagante con il loro proprietario ma quasi altrettanto numerosi sono i cani che trascorrono la vita in canile, senza alcuna speranza di poterne uscire per essere adottati da un essere umano. Dal 1991 una legge in Italia impedisce la soppressione dei cani randagi, molti dei quali, nonostante l’obbligo dell’iscrizione all’anagrafe canina, risultano privi di proprietario e destinati spesso ad una perpetua reclusione, alleviata solo dall’impegno dei volontari delle diverse associazioni animaliste.
Oltre a questi cani, ne esistono altri “rifiutati” dai proprietari per età, malattie organiche ma soprattutto del comportamento che hanno, nel tempo, minato la relazione dell’animale con l’uomo, rendendola a volte pericolosa ed impossibile da continuare. Anche per loro il destino è segnato: nella maggior parte dei canili non esiste un servizio di riabilitazione comportamentale che permetta un recupero di questi animali ed un loro inserimento nella vita dell’uomo.
Una sorte ugualmente poco felice attende anche molti cani di razza. La selezione genetica operata dall’uomo sulle diverse razze, per motivi un tempo utilitaristici ed ora solamente “estetici”, ha creato, in alcuni casi, soggetti “gradevoli” di aspetto ma spesso afflitti da gravi handicap fisici. Forse un muso schiacciato, una testa rotonda, le zampe corte possono rendere un cane esteticamente più piacevole e più rispondente a certi “misteriosi” canoni di razza ma di sicuro non facilitano la vita di questo animale che avrà difficoltà respiratorie, lacrimazioni continue e rischio frequente di lesioni alla colonna vertebrale. A questo si aggiungano le numerose patologie genetiche che affliggono molte razze canine: malformazioni ossee, difetti cardiaci, alterazioni della vista, solo per citarne alcune tra quelle di cui, più frequentemente, l’alto grado di consanguineità presente in alcune linee di sangue facilita la comparsa.
Fortunatamente il “creatore” del cane si sta rendendo conto, anche se con una colpevole lentezza, di quanta sofferenza stia provocando a questo animale, nei cui confronti nutre un debito evolutivo enorme.
Gli ultimi anni hanno visto tutto un fiorire di iniziative che hanno per soggetto il cane. Anche l’Università ha attivato corsi di laurea e master con la finalità di permettere una miglior conoscenza di questo animale, non solo da un punto di vista medico veterinario ma anche allevatoriale e di addestramento. È un primo passo ma importante, fondamentale come tutte le altre iniziative che come, questa “Fiera del cane” hanno la finalità di aumentare la conoscenza delle esigenze e dei bisogni di questo animale. È solo conoscendo chi si ama che si può pensare di riuscire davvero a proteggerlo. Ecco perché “Caninfiera” sarà un’occasione importante di crescita per chi ha la fortuna di avere un cane o nutre il desiderio di farne entrare a breve uno nella propria vita. Dall’alimentazione alle attrezzature, dal veterinario all’allevatore, dalle discipline sportive alla dog dance, dal rapporto con i bambini agli interventi di salvataggio in acqua o di persone disperse, questa manifestazione presenterà un grande ed affettuoso omaggio all’animale che più di ogni altro merita, ancora oggi, la riconoscenza umana.
Tutti i giorni
Area cavalli RING 4: laboratorio bambini avvicinamento al pony prenotazione sul luogo a cura dell’ass. Battaglino e San Rossore in carrozza.
Mostra dei disegni dei Bambini delle scuole presso il Padiglione Convegni
Dog Dance RING 2: sarà disponibile gratuitamente uno spazio dove poter provare qualche passo di dog dance, in orario dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,30 a cura di “Il Binomio” facebook.com/elenailbinomioeducazionecinofila, Elena Manescalchi e Giulio Tosi
Dimostrazioni di Agility e del Tunnel Cup saranno presenti binomi di vari livelli, da categoria debuttanti a Campioni Italiani, di vari razze, compreso cani non di razza, e di varie taglie
Area ACQUATTROZZAMPE: piscina a disposizione per fare una nuotata con il tuo cane
Sabato
Area cavalli RING 4: laboratorio bambini avvicinamento al pony prenotazione sul luogo a cura dell’ass. Battaglino e San Rossore in carrozza
ore 11,00 RING CENTRALE dimostrazione di Agility a cura di A.S.D. La Guenda www.laguenda.it
Ore 11,00 SALA CONFERENZE “Fisioterapia e medicina alternativa” a cura della Dott.ssa Valentina Taccini del Centro di Fisioterapia Veterinaria di Pisa www.fisioterapiaveterinariapisa.it
ore 15,00 “Anime comunicanti: psicologia tra emozioni e linguaggio” a cura del Dott. Andrea Berti, educatore cinofilo – Laurea in Scienze dell’educazione
ore 16,00 SALA CONFERENZE “Bambino e Cane: come crescere bene insieme” a cura della Dott.ssa Beatrice Caverni Psicoterapeuta, Associazione Indaco, www.associazioneindacopisa.it
ore 16,30 RING CENTRALE dimostrazione cinofila di ricerca a cura di Fiamme Gialle Toscana www.fiammegialletoscana.org
ore 16,30 Esibizioni di salvataggio in acqua a cura dell’Unità cinofila della Croce Rossa Italiana di Pisa, www.cripisa.it
ore 17,00 RING 3 dimostrazioni di: agility con ostacoli umani, appredimento abilità complesse, obbedienza avanzata ricerca di persone, work nose, giochi di attivazione mentale a cura di A.S.D. Mania cane
ore 17,00 SALA CONFERENZE “Gli manca solo la parola…..o no????” a cura della Dott. Valentina Nuti, medico veterinario esperto in comportamento
ore 18,00 RING CENTRALE Tunnel Cup gara sociale La Guenda a cura di A.S.D. La Guenda www.laguenda.it
ore 18,00 SALA CONFERENZE “A Scuola di bau! Il Bambino e il Cane: cuccioli a confronto” a cura di Veronica Ciavardini Educatrice Cinofila
ore 19,00 SALA CONFERENZE ”Cinosport: lo sport nelle disabilitá” a cura della Dott.ssa Irene Galella www.dobredog.it
Domenica
5° Mostra del Bastardino per le categorie LA COPPIA PIU’ BELLA DEL MONDO: cani più simili ai loro accompagnatori; IL CANE PIU’ PICCOLO; IL CANE PIU’ GRANDE; IL CANE PIU’ SIMPATICO le iscrizioni saranno aperte dalla mattina dalle ore 11.00 e sono ad offerta (il ricavato sarà devoluto alle Associazioni animaliste cittadine presenti in Fiera)
Area cavalli RING 4: laboratorio bambini avvicinamento al pony prenotazione sul luogo a cura dell’ass. Battaglino e San Rossore in carrozza.
ore 11,00 RING CENTRALE dimostrazione di Agility a cura di A.S.D. La Guenda www.laguenda.it
Ore 10,30 SALA CONFERENZE ”Aggressività – Comportamento aggressivo, aggressività e aggressione -Che funzione possiede un comportamento aggressivo? – Quali sono i processi che caratterizzano questo comportamento?” a cura di Camillo Lacò responsabile settore Attività Campo Addestramento DobreDog www.dobredog.it
ore 11,00 RING CENTRALE dimostrazione di Agility a cura di A.S.D. La Guenda www.laguenda.it
ore 11,30 SALA CONFERENZE “Pronto Soccorso Veterinario: come il proprietario può aiutare il proprio cane in situazioni di emergenza” a cura del Medico Veterinario Dott. Spremolla Maurizio e della Dott.ssa Romagnoli Marinella www.ambvetvaldisieve.eu
ore 15,00 SALA CONFERENZE “Cani e Bambini: istruzioni per l’uso” a cura del Proff. Angelo Gazzano Università di Pisa
ore 16,00 SALA CONFERENZE Fisioterapia e medicina alternativa a cura della Dott.ssa Valentina Taccini del Centro di Fisioterapia Veterinaria di Pisa www.fisioterapiaveterinariapisa.it ore 17,00 RING 3 dimostrazioni di: agility con ostacoli umani, appredimento abilità complesse, obbedienza avanzata ricerca di persone, work nose, giochi di attivazione mentale a cura di A.S.D. ManiaCane
ore 17,00 SALA CONFERENZE Mostra del bastardino: sfilata e premiazioni
ore 18,00 RING CENTRALE Tunnel Cup gara sociale La Guenda a cura di A.S.D. La Guenda www.laguenda.it