Perché “Nessun libro finisce, ma alcune storie continuano a scriversi senza il loro autore”, come recita la locandina del Festival, dove un cantiere aperto sul corso di Cascina lascia intendere nuovi finali e nuovi racconti, lungo la strada di un Comune che vuole essere protagonista della sua politica culturale, e che nella promozione del libro trova una delle sue espressioni migliori.
Con questo spirito torna il Festival della Piccola Editoria di Cascina, un appuntamento sentito dalla comunità cascinese che vi partecipa a piene mani, tanto da renderlo un appuntamento riconosciuto anche a livello nazionale dopo sole tre edizioni.
Dal 3 al 7 giugno sotto i loggiati del corso di Cascina, “Libri in Corso” porterà autori, lettori, piccoli editori e appassionati a confrontarsi e condividere titoli ed esperienze, con un ricco calendario di iniziative per ogni età. Quest’anno giunto alla sua terza edizione, dopo l’importante premio Gutemberg ottenuto l’anno scorso dall’Associazione Italiana del Libro, il festival si concentrerà sul tema delle differenze.
“Generazionali, culturali e di genere”, spiega Fernando Mellea, assessore alla cultura di Cascina, “le differenze le troviamo anche nell’analisi degli stereotipi, e in modo naturale, con la biodiversità. Tutti temi che accompagneranno il festival nei suoi cinque giorni di programma”. Programma che ha visto la partecipazione attiva di numerose associazioni e realtà del territorio, anche istituzionali come la Città del Teatro.
La direttrice artistica del teatro cascinese, Donatella Diamanti, presente alla conferenza stampa di presentazione del festival, ha infatti ribadito la piena volontà del teatro di partecipazione all’evento: “In programma abbiamo il laboratorio di scrittura creativa sulla diversità di genere, la presentazione del video sul laboratorio teatrale per lo sviluppo delle capacità espressive rivolto a giovani disabili e uno studio teatrale sulla diversità”.
Tra le infinite declinazioni possibili delle differenze, non mancheranno appuntamenti dedicati ai migranti, agli amori diversi e impossibili, alle diverse abilità e alle idee contro le discriminazioni, di ogni sorta. Tra i tanti ospiti, anche molti artisti e personaggi del mondo letterario del territorio: Tuono Pettinato, Athos Bigongiali, Giovanni Campi, Ilaria Mainardi.
Una sezione sarà dedicata al piacere del leggere in compagnia del cibo, o viceversa. Al piacere del cibo accompagnato alla lettura: a far questo ci penserà la rassegna “Il libro è servito”, grazie alla quale sarà possibile incontrare alcuni degli autori dei libri presentati, presso alcuni locali cascinesi. Si va quindi all’appuntamento con il vernacolo livornese, al ricorso delle storie del territorio, alle filastrocche di campagna e alle letture più specifiche sul tema cibo.
Tanti i momenti riservati ai più piccoli: laboratori e letture animate, nonché presentazioni di libri tutti per loro. Accanto alla parte ludica ci sarà anche un momento istituzionale, previsto per sabato 7 giugno, con la presentazione della Carta locale dei diritti dei bambini e delle bambine, a cura del consiglio comunale di Cascina.
Il festival “Libri in corso” è gemellato con “Strade di Carta”, la fiera del libro dell’Istituto Pesenti di Cascina, i cui studenti partecipano attivamente all’iniziativa. È stato organizzato in collaborazione con Bibliolandia, La Città del Teatro, l’Arci di Pisa, Lunatica, Pubblica Assistenza di Cascina, Gustolandia ristorazione, Punto Radio, Misericordia di Cascina e l’associazione La Bacchetta; il tutto con i patrocini del Comune di Cascina e della Provincia di Pisa.
Qui sotto il programma completo