Sul futuro di SAT e dell’aeroporto, in attesa che mercoledì si voti in Regione la variante al Pit, anche la Filt CGIL di Pisa interviene.

Il sindacato dei lavoratori aeroportuali ribadisce “la necessità di mantenere la massima attenzione e vigilanza sindacale sui riflessi che la vicenda avrà sulle prospettive occupazionali e di sviluppo previsti in questa realtà produttiva, così rilevante per l’economia locale, regionale e nazionale”.

“Tutto questo – scrive il segretario provinciale Goffredo Carrara – dovrà avvenire mantenendo la massima unità tra i lavoratori di tutti i settori coinvolti nella vicenda; mantenendo un profilo sindacale autonomo, preciso e determinato negli obiettivi da perseguire nella massima chiarezza”.

“Nell’incontro avuto il 28/5/2014 – afferma Carrara – insieme alle altre organizzazioni sindacali confederali e di categoria, con il presidente di Corporacion America Italia sono stati presi degli impegni che, come FILT e CGIL, abbiamo valutato importante formalizzare in un verbale d’incontro”.

Nello specifico, “Corporación America Italia condivide pienamente i contenuti e gli obiettivi di sviluppo approvati nel piano industriale di Sat”, e si “impegna a garantire il livelli occupazionali raggiunti”.

L’impegno è anche a mantenere aperto un confronto con i sindacati, “in un’ottica di tutela dei lavoratori della Sat e dell’indotto ad esso collegato, nell’eventuale predisposizione del progetto di integrazione derivanti da possibili nuovi assetti societari”.

In quest’ottica, conclude Carrara “la CGIL e la Filt si attiveranno perché, in tempi rapidi, si apra un confronto con Corporación America, che auspichiamo aperto e costruttivo, sui temi richiamati e sulle tematiche legate al settore, con l’obiettivo prioritario di difendere l’occupazione, i diritti e le conquiste dei lavoratori che operano in questa realtà produttiva e in quelle ad essa collegate”.