Giovedì 31 luglio sulla terrazza del bagno Gorgona di Marina di Pisa alle 21,30, la presentazione del libro Siena. Mps, la politica, i poteri forti, i personaggi: un racconto degli ultimi 20 anni” (ed. Eclettica), nel quale Pierluigi Piccini intervistato da Matteo Orsucci, ex sindaco della città del Palio dal 1990 al 2001, racconta i rapporti via via sempre più degenerati tra la politica, di sinistra e non solo, con il Monte dei Paschi.
Dietro alle indiscrezioni e inediti aneddoti, Piccini ripercorre la storia recente della città, gli uomini e le scelte che hanno portato a un passo dal fallimento la banca e soprattutto sprofondato l’economia e messo in ginocchio Siena: una tra tutte l’acquisizione di Antonveneta fatta da Giuseppe Mussari, che nel 2001 fu designato da Massimo D’Alema come presidente della Fondazione Mps al posto di Piccini e garante della scalata a BNL. Una ricostruzione interessante che mette in luce i disastri di cui è capace la politica che abdica a sé stessa e gioca a fare un mestiere che non le compete buttandosi in finanza.