Caparezza in piazza dei Cavalieri, poi Zen Circus, Bandabardò, Afterhours e Giovanni Lindo Ferretti. Alla Cittadella con i cavalli
Un festival che della somiglianza a se stesso fa il proprio punto di partenza e di arrivo. Così Metarock si presenta per la 29esima edizione alla città con un cartellone tanto simile ai precedenti non fosse per una location diversa – piazza dei Cavalieri per il concerto di Caparezza – e per il finale alternativo: lo spettacolo equestre di Giovanni Lindo Ferretti che porterà i cavalli alla Cittadella.
Il Metarock Quality POPular Festival 2014 si terrà dal 4 al 7 Settembre e il programma è presto detto: Caparezza, Zen Circus, Bandabardò, Afterhours Giovanni Lindo Ferretti. Ogni concerto sarà aperto da giovani gruppi toscani e non per un totale di quasi 15 artisti in scena.
“Ad aprire la manifestazione giovedì 4 settembre sarà Michele Salvemini in arte Caparezza che presenterà i brani del suo nuovo album Museica”, spiega Nicola Zaccardi, “patron” della manifestazione che gestisce sia dalla sua origine. “L’artista pugliese avrà una cornice diversa per il suo concerto, ovvero quella di Piazza dei Cavalieri, preferita per la maggiore capienza rispetto al Parco della Cittadella dove poi il Festival si trasferirà nei giorni successivi”. Una location prestigiosa che inorgoglisce gli organizzatori: “Quando chiesero la piazza per Bob Dylan la giunta di allora la negò, e anni dopo però venne data a Massimo Di Cataldo”, dice ancora Zaccardi.
Prima di Caparezza il 4 settembre suoneranno i pisani La Fortuna di Nashira, reduci da un tour europeo, insieme al cantautore Alberto Nelli, ex voce dei Divina, mentre ad aprire la serata sarà il l violoncellista Peppe Civiletti.
Venerdì 5 settembre sarà la volta dei pisani Zen Circus; la serata sarà aperta da I Matti delle Giuncaie, a Metarock per presentare il loro ultimo album “Cignal Patchanka” e dai Tamales de Chipil, gruppo storico fiorentino attivo dal 1996 ed autori di un patchwork musicale gitano/mexicano testimoniato nel loro cd “Un Largo Camino”.
Sabato 6 settembre ad avviare la serata ci sarà il reggae dei TSP (ReggaEntertinment Team), insieme ai lucchesi Tarantola 31 con il loro etnosurf melodico, e i SonalaStrana, andrà in scena per la quarta volta con Metarock la Bandabardò, “dopo aver compiuto vent’anni di onorata carriera e freschi di pubblicazione del nuovissimo album L’improbabile”. Ma Zaccardi non teme l’inflazione: “Può sembrare una riproposizione stantìa ma non è banale che un gruppo decida di tornare più volte nella stessa città. In ogni caso c’è un pubblico che giudica e che ha l’ultima parola”, dice rispondendo alle critiche ricevute anche sui social network. Critiche che hanno anche riguardato i costi della manifestazione e i finanziamenti pubblici ricevuti. Quanto ai costi Zaccardi afferma che per realizzare Metarock “occorrono circa 250.000 euro, di cui 27.000 vengono dal Comune e 14.000 circa dalla Regione. Ma sono soldi, quelli pubblici, che coprono solo le spese per il palco e l’impianto”. Il resto delle spese viene coperto dai biglietti e dall’associazione Metarock.
Ma che si riesca a dar voce a realtà giovani del territorio, a gruppi sconosciuti e ad artisti emergenti anche con minori risorse, per l’organizzatore di Metarock è vero in parte: “Certi eventi hanno costi fissi, certo si possono fare eventi ghettizzanti o di scarsa qualità con pochi soldi, che però non hanno continuità”.
“Siamo soddisfatti per la qualità del cartellone e degli artisti”, ha commentato l’assessore alla cultura Dario Danti, “ma anche per il fatto di essere riusciti a portare musica di qualità in centro, in una piazza unica e delicata come Piazza dei Cavalieri, dove già si è tenuto il concerto per Aspettando Metarock con migliaia di persone e nessun problema”.
Chiuderanno infine il festival domenica 7 settembre gli Afterhours di Manuel Agnelli e a seguire, Giovanni Lindo Ferretti, un nome che non ha bisogno di presentazioni. I primi (inizio ore 21) porteranno a Pisa il fortunato tour di Hai paura del buio?, serie di concerti che prende il nome dal loro album più famoso ripubblicato quest’anno in una nuova versione ricca di ospiti italiani ed internazionali.
Alle 23 sarà poi la volta di Giovanni Lindo Ferretti: l’ex leader dei CCCP Fedeli alla linea (e successivamente dei CSI e PGR) presenterà il suo ultimo lavoro “Partitura per voce cavalli incudine, con mantice e bordone”, “un’opera teatrale equestre – dicono gli organizzatori – che trasporterà il Parco della Cittadella in un viaggio a ritroso nel tempo. Lo spettacolo prevede infatti il racconto musicato di Ferretti della storia dell’uomo e del cavallo attraverso i tempi, con la presenza di un fabbro, due cavalieri con sette destrieri nell’area del concerto”.
