Aperture straordinarie, visite guidate, biglietti a prezzi simbolici di un solo euro. Tornano questo sabato, 20 settembre, le Giornate Europee del Patrimonio Culturale.
Il Museo Nazionale di Palazzo Reale e il Museo Nazionale di San Matteo resteranno aperti al pubblico dalle ore 20 alle ore 24 (ultimo ingresso ore 23.30). E il filo rosso di questa apertura prolungata sarà la pittura fiamminga e la presenza all’interno delle collezioni di importanti opere di questa scuola.
Al Museo Nazionale di San Matteo la serata sarà un’anteprima della sala di prossima apertura interamente dedicata ai fiamminghi.
I restauratori apriranno le porte del laboratorio dove è in corso l’intervento sul trittico del Maestro della Leggenda di Santa Lucia, un artista attivo a Bruges alla fine del XV secolo.
Verrà svelata la tecnica esecutiva della pittura a olio, con le importanti novità di ordine tecnico e stilistico che questa ha introdotto. Ma la visita sarà anche completata con la visita alla splendida Madonna Addolorata attribuita a Quentin Metsys. L’opera recentemente è stata oggetto di un trafugamento: venduta per una cifra di poco inferiore ai tre milioni di euro, è stata recuperata grazie all’intervento del Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico dei Carabinieri di Firenze.
Al Museo Nazionale di Palazzo Reale verranno presentati tre significativi dipinti fiamminghi dei secoli XVI e XVII, facenti parte della ricca quadreria donata dal medico Antonio Ceci nel 1920: “La Kermesse di San Giorgio” di Peter Bruegel, veridica rappresentazione di una festa popolare delle Fiandre; la “Cucina” di Pieter Aertsen, minuziosa descrizione di un ambiente domestico e la “Sacra Famiglia” di Jan Bruegel il Giovane, tavola di soggetto sacro arricchita da sapienti brani di natura morta.
Le visite inizieranno alle ore 21.30 e alle ore 22.30
Ma numerose sono le possibilità che le Giornate Europee del Patrimonio Culturale portano con sé.
Alla Certosa di Calci ingresso a 1 euro e visite guidate fino alle 24. Alle 20.30 nella chiesa della Certosa concerto “L’eterno viaggiare” dell’ensamble Sine modo , costituito da Angela Marradi (voce prima), Irene Luperini (voce seconda), Roberta Mancuso (contralto) ed Ellie Young (violoncello).
Al Museo di storia naturale dell’Università di Pisa, sempre presso la Certosa di Calci, sabato e domenica congresso dell’Associazione Italiana Ciclidofili. Nelle due giornate si terrà una mostra scambio durante la quale sarà possibile visitare gratuitamente l’acquario del Museo.
Il Gruppo Archeologico Pisano, in collaborazione con Le Storie di City Grand Tour, propone “Pisa tra mare, miracoli e leggende”, una visita guidata con intervento teatrale incentrata sull’epoca nella quale Pisa era una potenza marinara. Partendo d alla Cittadella si arriverà alla chiesa di San Vito, passando dagli Arsenali Repubblicani. Il luogo di incontro con la guida è davanti alla Cittadella, ore 16.30 (per informazioni e-mail lestoriedicgt@gmail.com, cell. +39320 9154975 o +39388 6589195).
“Cosa trovo dentro un museo d’arte sacra?” è invece il percorso guidato organizzato al Museo Diocesano di arte sacra di San Miniato. (prenotazione obbligatoria al 342 6860873, si paga solo l’ingresso: 2,5 euro gratuito per gratuito under 14 e over 65 e ridotto di 2 euro per insegnanti d’arte, possessori edumuseicard, universitari fino a 24 anni, soci Coop, Touring Club e F.I.A.F.)
Il Museo della Grafica Palazzo Lanfranchi (sabato resterà aperto fino alle 24, biglietto simbolico di 1 euro.
Fino alle ore 24 e a ingresso gratuito il Centro Espositivo SMS con le mostre Oltre quella porta, di Daniela Maccheroni, e Rosso creativo; Palazzo Blu con l’esposizione “Pisa bombardata, Pisa liberata” e le collezioni permanenti; lo Spazio Espositivo Sopra le Logge con la mostra Isola Mente India.
