Un presidio fisso della Polizia Municipale dalle 14 alle 20, cinque pattuglie e dieci agenti che controlleranno la situazione nei paraggi della stazione ferroviaria. È questo lo strumento scelto dal Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico – che si è riunito negli scorsi giorni sotto la presidenza del viceprefetto reggente Valerio Massimo Romeo – per far fronte alla situazione difficile di Largo Gramsci e dintorni. Una situazione che in questi giorni è salita alla ribalta delle cronache nazionali e che ha portato a Pisa anche una troupe di Striscia la notizia.
A scatenare le polemiche più recenti l’ennesima denuncia di Andrea Romanelli, proprietario dell’hotel La Pace in galleria Gramsci. Romanelli ha diffuso alcune immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del suo albergo, nelle quali si vedono risse ed episodi di spaccio.L’albergatore chiede da tempo un intervento deciso contro il degrado del quartiere e lamenta l’inerzia delle istituzioni.
Un intervento “finalizzato ad allontanare i malviventi dal quartiere in seguito ai numerosi episodi di microcriminalità e vandalismo, anche recenti, denunciati da commercianti e residenti” spiega l’amministrazione pisana.
Proprio per salvaguardare le attività commerciali il presidio sarà attivo fino alle 20, “questi sono gli accordi presi con il questore” spiega il Comandante dei Vigili urbani Massimo Bortoluzzi, “dopo quell’orario naturalmente prosegue la vigilanza dedicata, con uomini della Municipale, Polizia e Carabinieri”.
È la prima volta che una misura del genere viene posta in essere, “si tratta di mettere a punto un pacchetto il più completo possibile, una presenza in forze che si aggiunge ai blitz ed ai controlli amministrativi”: per il momento non è stato ancora fissato un limite temporale per il presidio fisso, “resteremo fino a quando non avremo riportato la normalità” afferma Bortoluzzi.
Solo quando qualcuno propaganda “nazionalmente” ciò che accade da tempo, qualcuno si muove. Paura della brutta figura?