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Scolmatore, 15 milioni di euro per il primo lotto di lavori

SCOLLMATORE

Foce armata e drenaggio dell’ultimo tratto del canale. Questi gli interventi del primo lotto di lavori per il potenziamento dello scolmatore che la Provincia di Pisa ha messo a bando grazie all’arrivo di 15 milioni di euro.

Due gli atti con cui la Regione ha stanziato 12 milioni di euro – uno da 7 e l’altro da 5 milioni – a cui si aggiungono i 3 milioni di euro da parte dell’Autorità Portuale di Livorno.

Il potenziamento dello scolmatore, il cui progetto complessivo prevede un investimento di 51 milioni di euro, porterà la capacità del canale di far defluire le acque in mare dagli attuali 6-700 metri cubi al secondo a più di 1.000 metri cubi.

“In termini di sicurezza idraulica – ha commentato Marco Filippeschi in qualità di presidente della Provincia di Pisa – il potenziamento rappresenta quindi un significativo miglioramento per tutti i territori attraversati dal Fiume Arno a valle dell’abitato di Pontedera, dove si trova l’opera di presa del canale, e soprattutto per il centro abitato di Pisa dove l’alveo del fiume si restringe”.

Il primo lotto dei lavori, ha spiegato Giovanni Bracci, dirigente del Servizio Difesa del Suolo della Provincia – prevede il drenaggio “della parte terminale dello Scolmatore per approfondire i fondali, che attualmente sono a quota zero, sino a circa 3,5 metri sotto il livello del mare. Con i successivi lotti tale dragaggio sarà esteso a tutto il tratto che va dal ponte sull’Aurelia sino alla foce, per una lunghezza complessiva di 4,5 chilometri”.

La realizzazione della foce armata, attraverso due moli di poco più di 500 metri, uno a nord e uno a sud, consentirà di “accompagnare” l’uscita in mare dello Scolmatore fino a 3,5 metri di profondità, consentendo di evitare l’accumulo dei sedimenti sotto costa, causa dell’insabbiamento della foce e primo fra i problemi da risolvere.

La durata prevista dei lavori e di circa un anno e mezzo. A questi seguiranno poi ulteriori lotti che prevedono anche la realizzazione e gestione di un impianto di trattamento dei fanghi di dragaggio estratti dal canale.

 

Rendering della foce armata dello Scolmatore con i moli nord e sud

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Pubblicato il: 11 dicembre 2014

Argomenti: Ambiente, Pisa

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