Nessuna sorpresa dall’approvazione del bilancio di previsione 2015 dopo una lunga maratona in consiglio comunale. Confermate infatti le aliquote e gli aumenti per la Tari anticipati negli scorsi giorni.
Restano invariate rispetto al 2014 le aliquote fissate per Imu, Iscop (la tassa di scopo) e Tasi, per cui è stato confermata l’applicazione massima fino al 3,3 per mille (dove il gettito ulteriore rispetto al tetto fissato del 2,5 per mille servirà a finanziare le detrazioni).
Aumenta del 4,6% la Tari (la tassa sui rifiuti) per sostenere l’estensione del porta a porta. Nessuna variazione al momento per le aliquote Irpef, che viene mantenuta allo 0,2% senza distinzioni di reddito. Non è escluso però che con la prima variazione di bilancio, quando la norma statale sarà più chiara e si avrà un quadro migliore dell’effetto delle Legge di Stabilità, vengano introdotte fasce differenziate in base al reddito.
L’introduzione delle fasce e il maggior gettito andrebbero a finanziare quei 3 milioni di euro da destinare ai quartieri attraverso i CTP.
10 milioni e 930 mila euro è quanto previsto entrerà nella casse comunali attraverso la Tasi. Mentre dalla tassa di scopo, confermata allo 0,5 per mille per coloro che pagano l’IMU (esclusi dunque i proprietari di prime case), si prevede per il 2015 un gettito di circa 1,3 milioni di euro che sono destinati a finanziare le opere per la sicurezza idraulica a Porta a Lucca, il sottopassaggio di Putignano, la fognatura bianca a Tirrenia e la fognatura di via Livornese.
Saldo positivo di 3,232 milioni di euro per il bilancio di previsione 2015, secondo il parere dei revisori dei conti. Che però sconta un calo più marcato dei trasferimenti dallo Stato rispetto dal 2014: la previsione è che passino da 3 a 1,2 milioni.