Torna per il terzo anno al cineclub Arsenale Esistere è Resistere la rassegna dedicata alla Palestina. Primo appuntamento giovedi 15 gennaio con la prima visione alle ore 20.30 del film Striplife, preceduta alle ore 20 da un’apericena palestinese.
Organizzata in collaborazione con il Gruppo per la Palestina Pisa (Associazione di Amicizia Italo- Palestinese – Assopace Pisa – BDS Pisa – Casa della donna – Rete Radie Resch – Un ponte per – Pax Christi) la rassegna Esistere è Resistere intende riportare l’attenzione su uno dei principali problemi irrisolti del mondo moderno. La situazione palestinese, troppo spesso dimenticata sia per una sorta di “assuefazione” dell’opinione pubblica sia perchè i media internazionali spesso sono colpevolmente “disattenti” a un conflitto che dura da più di 50 anni, costituisce un terreno fertile per la crescita di intricate e ramificate radici di odio.
Striplife, racconta la giornata di sette personaggi che in comune hanno poco come stili di vita, età e classe sociale ma sono legati da un “destino” comune e ineluttabile, quello di essere nati nella Striscia di Gaza, un lembo di terra lungo 41 km e largo appena 6-7 km, che da decenni è in guerra – a più o meno alta o bassa intensità secondo i periodi- con il suo vicino Israele.
Il documentario è stato girato da un gruppo di cinque registi italiani, Andrea Zambelli, Nicola Grignani, Alberto Mussolini, Luca Scaffidi e Valeria Testagrossa, che miravano a mostrare una Gaza diversa, quello che le telecamere di tutto il mondo spesso tralasciano.
La vita che nonostante tutto va avanti e si evolve: “Il contadino che come forma di resistenza continua a piantare i semi ogni anno, nonostante le bombe”. Quella che viene definita “guerra a bassa intensità”, che non cattura l’attenzione dei media ma logora ancora più nel profondo una comunità, tramite le limitazioni e sanzioni politico- economiche imposte da Israele e le guerre per le risorse naturali.
Il ciclo Esistere è Resistere proseguirà all’Arsenale fino ad aprile con un film al mese.