Resta per adesso il divieto di diffondere musica e di utilizzare le luci stroboscopiche. Giovedì il titolare ha presentato il ricorso al sequestro preventivo
Accolto il ricorso, le porte del Bazeel si sono riaperte. La notifica del dissequestro è arrivata venerdì sera e così, già da sabato le attività del locale di piazza Garibaldi sono riprese, ma senza musica. Per ora resta il divieto di utilizzare l’impianto e le luci stroboscopiche, ma cibo e bevande da questo fine settimana possono di nuovo essere somministrate.
Presentato giovedì il ricorso è arrivato dopo il sequestro preventivo, che il titolare del Bazeel Dario De Nigris ha definito “misura sproporzionata” rispetto alle contestazione di svolgere attività di discoteca non autorizzata.
Dopo una serie di controlli effettuati dalla Divisione Polizia Amministrativa, partiti da una segnalazione di ConfcommercioPisa, al titolare è stato contestato l’aver svolto “serate danzanti svolte in assenza delle necessarie autorizzazioni di polizia, licenze di pubblico spettacolo, e della relativa agibilità da parte della competente commissione comunale sui locali di pubblico spettacolo”.
Fin dalle prime ore successive al sequestro De Nigris ha contestato il provvedimento, negando di aver dato vita a una discoteca e invece parlando di “ballo spontaneo”. Aggiungendo che la mancata agibilità contestata era frutto dei lungaggini burocratiche a fronte dei permessi e delle certificazioni già ottenute da Vigili del Fuoco, Asl e Soprintendenza. le cui prescrizioni obbligatorie erano già state rispettate e accertate”.
èbox]Foto www.bazeel.it[/box]