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Tutti a prendere l’acqua in piazza. La richiesta di Putignano

putignano

La lettera  di Carlo Scaramuzzino, presidente del circolo Arci di Putignano, al Sindaco per chiedere l’installazione di un fontanello d’acqua in piazza XXV Aprile


Egregio sig. Sindaco,

le scrivo a nome del Circolo Arci di Putignano per sottoporre alla Sua attenzione una proposta che molti soci frequentatori mi chiedono di inoltrare al loro Comune: l’installazione di un fontanello di acqua pubblica ad alta qualità nella piazza XXV Aprile.

Come ho avuto modo di segnalarLe in alcune occasioni d’incontro, la piazza XXV Aprile ha un gran bisogno di essere “vissuta”. La piazza al momento vive esclusivamente delle attività promosse dal Circolo.

Ricordo, in proposito, la sagra-mercato del lunedì, le feste organizzate a totale carico della nostra associazione: La Befana di Putignano, Carnevale, la ricorrenza del XXV Aprile, il 1°Maggio, la Festa Medievale in collaborazione con la scuola Moretti e la Magistratura dei Leoni, la Sagra di Stenterello a fine Agosto, La Notte Rossa; ed altre ancora.

I soci del Circolo chiedono un impegno diverso del Comune per trasformare una piazza aperta, pedonale, ma vuota, in un luogo di incontro. In questo contesto, un fontanello potrebbe rappresentare un primo impegno per la vitalità della piazza, attraverso una soluzione architettonica in sintonia con la scultura di Dolfo già presente nella piazza stessa.

Così come il fontanello potrebbe rappresentare una seppur lieve forma di risparmio per le famiglie del paese.

Con l’auspicio che la proposta possa essere presa in attenta considerazione, colgo l’occasione per porgerLe, a nome dei soci, i più cordiali saluti.

Carlo Scaramuzzino
Presidente Circolo Arci di Putignano

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Scritto da:

Pubblicato il: 2 marzo 2015

Argomenti: Ambiente, Pisa, Sociale

Visto da: 766 persone

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Una risposta a: Tutti a prendere l’acqua in piazza. La richiesta di Putignano

  1. avatar Francesco scrive:

    I fontanelli (ironie a parte) non mi convincono molto: un sacco di persone si reca, necessariamente con l’automobile che spesso parcheggia a rava, a prendere l’acqua per poi conservarla a stagnare per giorni in contenitori né sterili né sigillati, cosa antiigienica al massimo. Tutto ciò quando l’acqua potabile arriva direttamente, pulita e fresca, nelle case di tutti. Non è né ecologico, né igienico, né logico, e aumenta il traffico. Bevete piuttosto l’acqua del rubinetto, è controllata e se sa un po’ di cloro basta lasciarla qualche minuto in una caraffa.

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