L’esposizione inaugura il 5 marzo con un convegno dedicato all’architetto autore del Concetto Marchesi. Lì sarà realizzato un percorso per narrare ilcontrasto tra le intenzioni e l’esito di una vicenda durata 40 anni
Autore del Complesso Scolastico Concetto Marchesi, Luigi Pellegrin sarà il protagonista della mostra allestita nello spazio espositivo del Bastione Sangallo.
Luigi Pellegrin – Visioni di Architettura a Pisa che si inaugura venerdì 6 marzo alle ore 15 (aperta fino al 15 marzo) prende spunto dalla mostra romana del 2014 “Copiare Saturno” ed è curata dall’Associazione Culturale Pisastudium, insieme allo Studio Bianchi e AIAC – Associazione Italiana Architettura e Crititica, che accanto all’esposizione hanno organizzato anche un convegno per far conoscere meglio l’architettura di Pellegrin, la sua poetica, i suoi intenti.
“Il legame di Pellegrin con Pisa – spiegano gli organizzatori – è indissolubilmente associato al Complesso Scolastico Concetto Marchesi, straordinario ed emblematico esempio della trasposizione in concreto delle visioni progettuali dell’artista. Ulteriore finalità della mostra è quella di stimolare, nel più ampio pubblico possibile, una visione informata e consapevole, senza pregiudizi di sorta, di questo importante oggetto urbano”.
Accanto al nucleo dei disegni presentati a Roma nella mostra Copiare Saturno, a trovare posto al Bastione Sangallo una sezione riguardante l’architettura disegnata e costruita da Pellegrin, e in particolare l’esperienza maturata a Pisa nella realizzazione del complesso Concetto Marchesi, con uno sguardo ai progetti selezionati di altri gruppi partecipanti al concorso.
Ad accompagnare la mostra un video appositamente realizzato con significative testimonianze e contributi sulla persona e l’opera di Pellegrin, tra cui un intervento di Massimiliano Fuksas.
A partecipare fra gli altri al convegno di studio sulla figura e sull’opera di Pellegrin, che guarderà con particolare attenzione all’architettura scolastica da lui realizzata, Furio Colombo, Luca Zevi, Luigi Prestinenza Puglisi, Alessandra Muntoni_Gruppo Metamorph, Massimo Dringoli e Luca Lanini.
In parallelo al Concetto Marchesi verrà creato un percorso di visita del complesso e un presidio informativo, per narrare il contrasto tra le intenzioni e l’esito di questa vicenda durata 40 anni.