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L’Aquila vola sull’Arena Garibaldi: Pisa sconfitto per 0-2

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Il Pisa alla sua peggior prestazione dell’anno perde in casa contro L’Aquila


Ancora un’occasione sfumata per i nerazzurri che in casa contro L’Aquila, perdono malamente. Dopo un primo tempo insipido, con le due squadre che si equivalgono per le pochissime occasioni da goal create, la ripresa parte subito in salita per il Pisa con l’espulsione di Ricciardi che lascia i nerazzurri in dieci. Pochi secondi e l’ inferiorità numerica è fatale per il gruppo di Braglia, che in soli 9 minuti è sotto di ben due reti.

Il Pisa alla sua peggior prestazione dell’anno, non è riuscita nei circa 40 minuti rimanenti a creare veri pericoli per gli ospiti e chiude la gara tra i fischi dei suoi tifosi, delusi per una prestazione gravemente insufficiente.

Primo Tempo – Per il Pisa la partenza è decisamente in salita in quanto capitan Morrone nel riscaldamento avverte un fastidio muscolare, e deve abbandonare l’idea di essere tra i titolari. Al suo posto in extremis Mister Braglia ricorre a Ricciardi, che si dispone a centrocampo in compagnia di Iori e Caponi. Il primo tentativo di attacco è ad opera del nerazzurro Floriano che vedendosi sbarrare la strada dall’attenta difesa abruzzese, ricorre a un passaggio all’indietro verso il compagno di fascia Costa che in corsa si accentra, entra in area, tenta il tiro ma cade per un contrasto, non rilevante però per il direttore di gara che lascia proseguire. Risponde prontamente L’Aquila con Virdis che si invola sulla fascia sinistra e cerca Triarico che va al tiro centralmente con la palla che passa ampiamente sopra la traversa.  Il Pisa tenta di pungere in contropiede con Arrighini prima e  con  Floriano poco pià tardi, ma alcune imprecisioni al momento finale dell’azione non consentono al Pisa di arrivare al tiro. L’Aquila sembra prendere coraggio e si affaccia nei pressi dell’area nerazzurra, ma la difesa del Pisa, guidata da Paci, reagisce con sicurezza senza reali rischi per Pelagotti. La gara scivola via senza azioni degne di nota. Intorno alla mezz’ora un brutto fallo di Pedrelli su Dicuonzo costringe il difensore del Pisa a lasciare il campo, al suo posto entra Mandorlini, che si colloca quindi in difesa.
I nerazzurri solo nei minuti finali del primo tempo tentano di portarsi in vantaggio  prima con  Ricciardi, che con un passaggio all’indietro, chiama alla conclusione dal limite Caponi, ma il suo tiro, benchè potente, passa alto sopra la traversa, poi con Arma che scodella in area una palla invitante sulla quale è Pedrelli che invontariamente crea un assist per Arrighini, ma l’attaccante nerazzurro al momento del tiro è anticipato dall’uscita del portiere abruzzese che sventa il pericolo.
Secondo Tempo – Tegola per il Pisa che nei primi secondi della ripresa perde Ricciardi per doppia ammonizione e nel secondo minuto di gioco abruzzesi in vantaggio con Pacilli che va al cross in area nel tentativo di trovare Virdis, ma la palla senza essere davvero deviata dall’attaccante ospite, finisce in porta con Pelagotti che resta a guardare.

Doccia fredda per i nerazzurri e per tutti i  tifosi presenti. Il Pisa è in evidente confusione così pochi minuti dopo arriva anche  la seconda rete per i ragazzi di Mister Zavettieri : da un corner di Corapi è Virdis che rapido di testa, questa volta insacca e sigla il raddoppio. Dalla panchina nerazzurra si cerca di correre ai ripari sostituendo Finocchio con Floriano, con la speranza di dare maggior enfasi alla fase offensiva.  L’Aquila risponde al cambio nerazzurro richiamando l’ammonito De Francesco con Perpetuini e pochi minuti dopo è il momento di Sandomenico che rileva Pacilli.
I ragazzi di Mister Braglia non riescono a esprimere un gioco e risulta molto confuso il tentativo di raddrizzare la gara e rimontare così le due pesanti reti di svantaggio. In particolare Arma appare affaticato, Arrighini, dopo qualche azione in velocità del primo tempo, è pian piano scomparso dal campo, c’è il solo Finocchio che tenta di riproporsi in avanti ma senza mai trovare davvero il modo per impegnare Zandrini, oggi quasi sempre inoperoso. Sono invece ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con Pedrelli che sfrutta un calcio d’angolo conquistato da Del Pinto, ma il suo tiro è deviato nuovamente in angolo da Pelagotti, che si supera per evitare la terza rete.
Nelle interviste post gara il solo a presentarsi in sala stampa, è il capitano di giornata Massimo Paci.  Mister Braglia invece preferisce non rilasciare dichiarazioni, con la sua panchina sempre più in discussione (secondo indiscrezioni la Dirigenza nerazzurra sta seriamente valutando l’ esonero per il tecnico grossetano) . Per il difensore nerazzurro non ci sono alibi per la sua squadra e infatti esordisce dicendo:” Quando mi hanno detto di venire a parlare alla stampa sono stato contento perchè voglio esprimere il dispiacere sia mio che del gruppo per questa prestazione non sufficiente. Mi scuso con i tifosi con la società, con tutti coloro che hanno pagato per vedere questa gara – e aggiunge – oggi parlare di calcio è veramente difficile. Forse durante la settimana, carichi e appagati per la vittoria di Grosseto, abbiamo sottovalutato la gara odierna non preparandola con la giusta cattiveria e determinazione.” Conclude con una forte dichiarazione: “Spero che da questa sconfitta possa venirne fuori la giusta lezione per darci una nuova spinta per il finale di stagione. Ho ancora la convinzione che possiamo arrivare all’obiettivo, sarò un pazzo ma ci credo, dobbiamo onorare questa maglia e rispettare la tifoseria e la società,  si può perdere o vincere ma non così quindi da qui alla fine deve giovcare chi ci mette la grinta e il cuore per rispetto per chi paga il biglietto” AM

Sul finale spazio anche per Frediani che rileva un Arma davvero sotto tono, ben lontano dalle prestazioni della prima parte del campionato. I tre minuti di recupero non servono altro che  ad allungare l’agonia in campo da parte dei nerazzurri che escono tra i fischi di un’Arena Garibaldi che grida tutto il suo dissenso per l’ennesima prova deludente.
Il Tabellino
PISA- L’AQUILA 0-2
PISA (4-3-3): Pelagotti 5,5; Dicuonzo 6(33′ pt Mandorlini 5), Paci 6, Sini 5,5, Costa 5,5; Iori 5, Caponi 6, Ricciardi 5; Arrighini 5, Arma 5 (38′ st Frediani sv), Floriano 5 (14′ st Finocchio 5,5) . A disp.: Moschin, Benga, Misuraca, Pellegrini. All. : Piero Braglia 4 .
L’AQUILA (4-3-3): Zandrini sv; Scrugli 6, Pomante 6, Zaffagnini 6, Pedrelli 6; De Francesco 6 (22′ st Perpetuini 6), Corapi 6,5, Del Pinto 6; Pacilli 6,5 (29′ st Sandomenico sv), Virdis 7, Triarico 6 (39′ st Vella sv) . A disp.: Cacchioli, Carini, Gotti, Perna. All.: Nunzio Zavettieri 7.
ARBITRO: Antonio Eros Lacagnina 5,5.
MARCATORI: 2′ st Pacilli (A), 9′ st Virdis (A)
Note: Giornata fredda e piovosa. Spettatori 4685 di cui paganti 1706 e abbonati 2979 (incasso € 35922)
Ammoniti: De Francesco (A) , Ricciardi (P), Mandorlini (P), Sini (P)
Espulsi: 1′ st Ricciardi per doppia ammonizione (P)
Angoli :1-4 per  il Pisa
Rec: pt 1′ ; st 3

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Pubblicato il: 16 marzo 2015

Argomenti: Pisa, Sport

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