Dall’interpellanza presentata da Una città in comune – Prc è emerso che le risorse accertate sono circa 244 mila a fronte di oltre 533 mila euro previsti inizialmente
Risorse da recuperare e un progetto di ristrutturazione ancora da terminare per il Centro di accoglienza di via Garibaldi. Questo il quadro che emerso giovedì in consiglio comunale dopo un’interpellanza presentata da Una città in comune – Prc.
“L’avvio delle procedure per affidamento della gara è condizionata da due aspetti”, ha spiegato l’assessore e presidente della Società della Salute Sandra Capuzzi. “La predisposizione del progetto, che non è la SdS a dover fare, e la predisposizione di un finanziamento”.
Il procedimento ha sottolineato l’assessore Capuzzi “dovrà terminare entro il 31 marzo 2016 dato che il servizio di accoglienza in via Livornese è stato dato in affidamento dalla SdS fino al 31 dicembre 2015 con la possibilità di una proroga di tre mesi”.
Il progetto di ristrutturazione non è ancora pronto e le risorse accertate “ammontano a 244.716 mila euro, che corrispondono al finanziamento della Regione Toscana e alle somme già trasferite alla Società della Salute con il co-finanziamento del piano pluriennale dai comuni di Calci, Cascina, Lorenzana, Orciano Pisano e Vicopisano”. Mentre gli impegni di spesa che riguardano il Comune di Pisa nel frattempo sono stati ricollocati altrove, “70 mila euro di co-finanziamento al progetto UNRRA, 150 mila euro per il cofinanziamento di un progetto poi abbandonato”.
150 mila euro che dice Sandra Capuzzi “l’assessore Andrea Serfogli si è impegnato, anche attraverso una corrispondenza via mail con la dirigente Laura Nassi, a ripristinare”.
“Le preoccupazioni da noi ripetutamente sollevate nell’ultimo anno in merito alla copertura finanziaria dei lavori erano assolutamente fondate – commenta Una città in comune – Prc – Rispetto ai circa 538.484 mila euro previsti e derivanti da co-finanziamenti del Comune di Pisa che l’ente ha garantito per progetti inseriti negli interventi programmati nel 2005-2006, sono stati realmente accertati e quindi disponibili solo 244 mila euro”.
“Si tratta di novità – prosegue il gruppo consiliare – di cui l’assessore Capuzzi non ha mai accennato in questo ultimo anno e mezzo da quando il Centro è stato chiuso, trincerandosi solo dietro ‘presunti intoppi burocratici’, peraltro ad oggi neanche risolti. La gara non può essere fatta e non c’è alcuna garanzia su quando verrà fatta in quanto manca la copertura finanziaria ed il progetto. A questo si aggiunge che questo intervento, nonostante sia stato annunciato da tempo, non è neppure inserito nel Piano delle opere pubbliche del Comune e non c’è nessuna voce a bilancio per questa ristrutturazione. Nessuna garanzia è stata data dall’assessore rispetto a dove e in che tempi il Comune troverà queste risorse”.
“Inoltre – conclude Una città in comune -Prc – per coprire tutte le spese dell’intervento si prevede che 100 mila euro siano erogati dal soggetto che gestirà il centro. Ma nulla si sa dei tempi e delle modalità con cui verrà assegnata questa gestione, e l’assessore al riguardo non ha dato nessuna risposta”.
F.P.