Giovanni Garzella (Forza Italia) chiede a Filippeschi a cosa sia dovuto il botto avvertito da molti in varie parti del territorio provinciale. Gombloddo?

Chi l’ha definita un’esplosione, chi ha pensato subito e senza esitare ad un boom sonico, chi dà la colpa alle scie chimiche. In tempi di complottismo da tastiera le voci corrono rapide e basta poco per fare molto rumore. Fatto sta che in molti nella mattina di martedì 14 segnalano di aver udito un forte boato proveniente dal cielo, segnalazioni che provengono da parti diverse e anche molto lontane tra di loro del Pisano.

Oggi la Nazione dedica al mistero del boato un trafiletto, cita il “popolo di Facebook” e specifica di aver contattato la 46esima Brigata per chiedere di eventuali esercitazioni.

Su Facebook ci va anche il consigliere comunale forzista Giovanni Garzella, che qui ha trovato conferme rispetto a quanto gli è accaduto in quel di Porta Nuova: “ho sentito un boato e pensando fosse stato un incidente mi sono guardato intorno senza trovare soluzione a questa mia sensazione – scrive Garzella dando notizia ai giornali della sua interrogazione al Sindaco Filippeschi – poi in serata e stamani su Facebook ho appreso che questa esplosione era stata sentita in una area molto vasta che andava oltre il Comune di Pisa. Ho cercato di capire cosa fosse successo, ma le risposte sono state vaghe, per questo motivo ho inoltrato una interrogazione al fine di comprendere la ragione di questo fatto”.

Per la cronaca anche la redazione di paginaQ ha preso sul serio le segnalazioni del botto e ha fatto le sue ricerche. Ma nessun tipo di autorità sembra aver registrato l’avvenimento. Sarà il Sindaco a spiegarci il mistero del boato?