Alle 17.30 la presentazione del libro di Luisa Lama, che racconta la storia di Nilde Iotti e il suo rapporto con quella del movimento di emancipazione femminile
Nilde Iotti, Una storia politica al femminile di Luisa Lama, è questo il titolo del libro di cui si parlerà insieme a Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti, Virginia Del Re dell’Associazione Casa della Donna e all’autrice.
“A pochi giorni dall’anniversario della Liberazione dal nazifascismo, la Fondazione Quercia Pisana-Rami del sapere dedica un’iniziativa ad una grande protagonista del Novecento italiano: Nilde Iotti – spiega il presidente del CdA della Fondazione La Quercia Pisana Francesco Verdianelli”.
Nilde Iotti ha vissuto da protagonista eventi fondamentali della storia politica, sociale e culturale del nostro Paese: la lotta antifascista, la nascita della Repubblica, il protagonismo delle donne, la modernizzazione dell’Italia, la Guerra Fredda, la Presidenza della Camera, il dibattito sulle riforme costituzionali. “Una donna – spiegano gli organizzatori – che pur avendo ricoperto ruoli importanti sin da giovanissima non ha mai smesso di mantenere un legame con le classi sociali cui intendeva dare voce e da cui proveniva: è stato questo un tratto caratterizzante di moltissimi dirigenti di una comunità politica capace di tenere insieme rappresentanti e rappresentati, e di lanciare un forte messaggio di moralità dell’impegno politico”.
“Le donne – proseguono – sono state il legame umano e politico di tutta la vita cui lei ha fatto riferimento nelle fasi cruciali della sua carriera politica, come dirigente politico e come Presidente della Camera. Per questo, definire quella di Nilde Iotti una ‘storia politica femminile’ non è un diminutivo rispetto alla sua autorevolezza di dirigente politico e di donna delle istituzioni ma una peculiarità che rivendicava e che l’ha resa speciale nel panorama delle autorevoli madri della nostra Repubblica”.
la : non fu solo la battaglia per i diritti nel lavoro, per la tutela della maternità e per i servizi sociali ma pose essa stessa la questione del rapporto con gli uomini, del cambiamento del costume, della libertà sessuale.
Ricordare Nilde Iotti a più di quindici anni dalla sua scomparsa rappresenta per I Rami del Sapere un momento di riflessione sulla necessità di riformare la politica e i partiti, facendoli tornare ad essere – rinnovandone le forme – uno strumento di promozione della partecipazione popolare, per contribuire a rendere migliore, più giusta e più coesa la società e il mondo in cui viviamo.