Due anni di lavoro e oltre 80 interviste a personaggi e storie dell’underground italiano, con uno sguardo alle scene hip hop e punk
Giovedì 23 Aprile il Cinema Caffé Lanteri ospita la prima tappa toscana del tour di presentazioni del nuovo libro di Turi Messineo, “Black Hole, uno sguardo sull’underground italiano”, la cui copertina è stata pensata e disegnata da Alberto Becherini.
Dopo 2 anni di lavoro in giro per tutta Italia e più di 80 intervistati, nasce un libro di 496 pagine edito da Eris Edizioni di Torino e un documentario di 132 minuti. Un’opera titanica ma anche indispensabile che riesce a racchiudere la storia dell’underground italiano dagli anni ’70 ai nostri giorni, come mai era stato fatto prima.
Black hole è un viaggio che attraversa le due scene underground per eccellenza, il punk e l’hip hop con tutte le loro contaminazioni, oltre ai fenomeni culturali esplosivi che hanno contribuito a creare un immaginario collettivo unico: festival musicali, centri sociali, spazi occupati e radio libere.
Attraverso i ricordi e punti di vista degli intervistati il libro ripercorre quarant’anni di autoproduzioni e di Do It Yourself: dai vinili di etichette musicali indipendenti alla carta stampata delle fanzine, dalle musicassette alla serigrafia, dai video alle webzine, senza dimenticare writers, graffiti e tatuaggi e scelte di vita come veganesimo e lotte ambientaliste.
Una vera e propria storia collettiva che si snoda da nord a sud, passando non solo per le principali città italiane, ma per tutti quei luoghi che, anche se secondari sulla carta geografica, sono sempre stati un fulcro di diffusione contro-culturale. E i suoi protagonisti sono sempre andati anche oltre i confini nazionali, portando le contro-culture italiane in tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti sino al Giappone.
Al termine della presentazione alle ore 21.30 sarà possibile godere della proiezione del film “Black hole, uno sguardo sull’underground italiano” all’interno della Redrum del Cinema. Della presentazione sarà realizzato il podcast grazie a Maurizio Vaccaro del programma webradio Crazy Mandei – Radiocicletta.it, media partner dell’evento.
Ventinove anni, nato a Palermo.
Vivo fuori dall’isola ormai da circa cinque anni per motivi di studio e di lavoro. Ho frequentato il liceo classico Umberto I, ho studiato storia all’Università di Palermo e ho svolto un tirocinio presso l’Archivio di Bologna, ho frequentato un corso serale della Scuola Del Fumetto di Milano anni fa e ho conseguito un master in sound design e produzione musicale presso la Naba (Nuova Accademia Di Belle Arti Milano) per il quale ho vinto una borsa di studio nel 2014. Straightedge e vegetariano da oltre dieci anni, a contatto e all’interno degli ambienti controculturali e undergroud sin dall’età di tredici anni. Batterista, grazie alla musica ho girato l’Europa in lungo e largo tra tour europei con le mie band, festival, incontri e viaggi di piacere prendendo coscienza delle diversità e delle similitudini tra le varie culture, le varie scene underground e le sue sotto-culture annesse. Ho fatto parte di varie band negli anni, tra le quali For The Cause, Values x Intact, The Break, Whales’Island, ultimamente suono la batteria in una punk-rock band chiamata Onoda.
In questi ultimi due anni ho scritto, diretto e prodotto il saggio e documentario ‘Black Hole, Uno Sguardo Sull’ Underground Italiano’ partendo da Bologna e concludendo il tutto a Milano, grazie anche alla Casa Editrice Eris di Torino che ha creduto nel lavoro di scrittura.
www.blackholeunderground.it