Nuovo appuntamento con “La scoperta che mi ha cambiato la vita” mercoledì 18 alla Scuola Normale. “Esperimenti sulla gravità: da Galileo ai sensori quantistici” il tema della conferenza
La gravità sarà la protagonista del nuovo appuntamento de La scoperta che mi ha cambiato la vita, ciclo di conferenze parte di Immersioni Virtuali nella Scienza (VIS), progetto di outreach e divulgazione scientifica della Scuola Normale Superiore.
Mercoledì 13 maggio alle ore 18 in Sala Azzurra l’appuntamento è con Guglielmo Tino docente di Fisica della materia dell’Università di Firenze e Laboratorio Lens Infn, che terrà una conferenza aperta al pubblico dedicata agli Esperimenti sulla gravità: da Galileo ai sensori quantistici.
Tema al centro dell’intervento la gravità e gli esperimenti per misurarla condotti dai tempi di Galileo a oggi. A oltre 450 anni dalla nascita di Galileo Galilei alcuni degli esperimenti sulla gravità da lui eseguiti o immaginati come esperimenti concettuali, vengono i realizzati con sistemi avanzatissimi basati su nuvole di atomi portati a temperature vicine allo zero assoluto utilizzando la luce laser. Nuovi sensori quantistici permettono non solo di misurare la gravità con grande precisione ma anche di verificare la relatività generale di Einstein, permettendo di rivelare in laboratorio l’effetto della gravità sul tempo. Questo tipo di ricerca ha molteplici applicazioni in campi quali la geofisica, la fisica spaziale, le telecomunicazioni.
Dopo la conferenza, nella adiacente Sala di consultazione dell’Archivio storico della Scuola, sarà possibile visitare un’esposizione sul tema.