L’associazione spiega che a causa della mancanza di fondi, quest’anno il consueto appuntamento con la musica folk non si terrà. Per il 5 e il 6 giugno però propongono una due giorni alternativa
L’ultima settimana di maggio quest’anno perde un evento che da anni arricchiva il panorama culturale cittadino. Dopo il successo registrato lo scorso anno, che ha visto la presenza dell’Orchestra Popolare della Notte della Taranta in Piazza dei Cavalieri, riaperta ai grandi concerti dopo anni di chiusura, il Pisa Folk Festival 2015 non si svolgerà nella consueta finestra temporale.
“La decisione dell’Associazione Pisa Folk è arrivata ad inizio maggio, dopo aver comunque cercato per alcuni mesi di confezionare una proposta artistica che proseguisse sulla strada intrapresa con l’edizione dello scorso anno. L’impossibilità di avere certezze economiche sufficienti a pochi giorni da quella, che da anni, è la data di realizzazione del Festival, ci ha convinto a rinviare l’evento”, commenta con rammarico Maurizio Albanese, Presidente dell’Associazione Pisa Folk.
A determinare la decisione finale presa dall’Associazione sono stati una serie di elementi concomitanti. “Da una parte – spiegano gli organizzatori – le associazione studentesche, tra le quali Sinistra Per, grazie alla cui collaborazione è stata sempre possibile la realizzazione del Festival non dispongono ancora delle risorse per le attività culturali, messe a disposizione dal Consiglio degli Studenti dell’Università di Pisa. Dall’altra le tempistiche del bando comunale e dell’Azienda Regionale per il DSU, soggetti con i quali l’Associazione Pisa Folk ha potuto realizzare le sue ultime iniziative, non hanno corrisposto con quelle necessarie per la realizzazione del Festival nel consueto periodo dell’anno”.
“L’idea dell’Associazione è però quella di rilanciare con forza l’appuntamento autunnale, proseguendo la collaborazione con il Comune di Pisa e grazie anche ai contributi che arriveranno dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio. Siamo infatti convinti, così come avevamo ribadito alla fine dell’edizione 2014, che il Pisa Folk Festival sia un patrimonio per tutta la città e l’Associazione non ha nessuna intenzione di disperdere il lavoro fatto in tutti questi anni, perseguendo obiettivi di primissimo piano come quelli dell’integrazione tra le culture e di coinvolgimento della cittadinanza”, prosegue il Presidente dell’Associazione.
L’appuntamento con la kermesse è dunque rinviato ai mesi autunnali e l’Associazione Pisafolk sta già lavorando attivamente con i soggetti istituzionali e le realtà associative studentesche e cittadine al fine di recuperare questo importante evento.
Nel frattempo, per tutti gli appassionati di tradizioni popolari, è in arrivo un week-end dedicato alla danza. L’appuntamento è per i 5 e 6 giugno prossimi. “Danze e Parole”, questo il nome della rassegna prevista per il primo fine settimana di giugno, si aprirà il 5 giugno al Cinema Arsenale (ore 17.30) con la conferenza “La danza popolare in Italia” a cui farà seguito la proiezione del docu-fiction “Kore – La Danse de Persephone”.
Il giorno successivo (presso Mixart a partire dalle ore 14.00), l’Associazione Pisa Folk propone l’atteso laboratorio “Taranta Atelier” di Maristella Martella (con iscrizione obbligatoria). Al termine dello stage si svolgerà la Performance di danza “Taràn – Tarante d’Amore di Lotta di Euforia di Trance”.
L’Associazione Pisa Folk vi invita inoltre a partecipare all’evento “T.I.P. Teatri in Piazza – 1° edizione”, iniziativa promossa da Marco Azzurrini, Pesopiuma, La Ribalta Teatro, I Sacchi di Sabbia, Teatro del Tè e Teatri della Resistenza.
Tutte le informazioni relative alla programmazione dell’Associazione Pisa Folk sono reperibili all’indirizzo www.pisafolk.org e sulla pagina Facebook dell’Associazione Pisa Folk.