Il Senato Accademico dell’Università di Pisa ha dato avvio ai lavori per la predisposizione del doppio libretto per gli studenti transgender e transessuali.
Già istituita con successo in atri atenei, come a Torino ad esempio, la pratica del doppio libretto contribuisce a far vivere con maggiore serenità alle persone in transizione di vivere la vita universitaria, dando la possibilità di utilizzare la propria identità di scelta.
Se il doppio libretto non porterà con se l’aggiornamento dei documenti di identità, quel che è certo è con questo provvedimento (promosso da Sinistra Per.. e dalle associazioni LGBTIQ del territorio, rilanciato pochi mesi fa, da una mozione in Consiglio degli Studenti) si segna un passo avanti nell’abbattimento di quelle barriere che non consentono a molte persone una piena tranquillità psico-fisica e una piena cittadinanza.
“Ritenendo questa misura un passo importante per la realizzazione della piena eguaglianza tra persone anche negli spazi universitari – ha commentato Sinistra Per… -con Pinkriot e Arcilesbica seguiremo attivamente l’iter, impegnandoci per la sua concreta realizzazione”.
…quando un Istituto di formazione come la Normale si riduce a questo, finisce di essere tale. Cambiamogli nome: la Diversa di Pisa
L’iniziativa è dell’Università di Pisa. A parere delle redazione l’istiuzione del doppio libretto rappresenta un atto di civiltà.