Spazi associativi, partecipazione, socialità, recupero. Parole che abbondano nel lessico di movimenti e amministrazioni, declinati secondo le rispettive esperienza di origine e spesso, abbandonate alla loro sola dimensione linguistica.
È con questo spirito che è nato “POP_UP Apriamo la città”, progetto che vuole restituire nuova vita al paese e lanciare una sfida al processo di svuotamento dei centri storici e alla immagine simbolo di questo processo: la saracinesca abbassata. POP-UP è un’idea della cooperativa Sociolab ed è promosso dal Comune di Castelfranco di Sotto, in collaborazione con Sociolab e l’associazione culturale YAB.
Con il progetto vengono riaperti temporaneamente alcuni spazi e fondi chiusi del centro storico e messi a disposizione di chi ha idee e progetti per rivitalizzare la città. L’obbiettivo è quello di mettere in rete le idee di singoli, associazioni e imprese e ripensare in modo nuovo la gestione degli spazi cittadini, ma anche riflettere sul tema della città e del suo uso.
Per partecipare è necessario compilare il modulo scaricabile dal sito http://popupcastelfranco.wordpress.com/ e inviarlo, compreso di eventuali allegati, entro e non oltre le ore 12.00 del 21 febbraio 2014 all’indirizzo popup.castelfranco@gmail.com
Dal 21 febbraio al 3 marzo 2014 una giuria composta da membri dell’Amministrazione Comunale e da professionisti di comunicazione e ricerca della Cooperativa Sociolab e dell’Associazione Yab, valuterà i progetti e le idee inviate sulla base dei criteri evidenziati nel presente bando.
La comunicazione dei progetti vincitori sarà pubblicata sul sito http://popupcastelfranco.wordpress.com/ dal 3 marzo e i referenti dei progetti vincenti saranno contattati per prendere accordi con l’Amministrazione e i proprietari dei fondi da allestire entro il 17 marzo 2014.
Singoli, gruppi, associazioni, imprese, artigiani, aspiranti imprenditori, artisti che hanno una idea o un progetto per riempire spazi vuoti con inventiva e creatività, potranno rispondere a questo bando e animare i fondi con attività artigianali, commerciali, culturali artistiche e sociali e attraverso iniziative come laboratori, negozi temporanei, esposizioni, degustazioni, performance, etc.
“L’Amministrazione provvederà a imbiancare e a fornire allacci elettrici – scrivono da Sociolab – oltre al riscaldamento dei locali durante i giorni dell’evento. I vincitori del bando potranno utilizzare gratuitamente i fondi destinati per realizzare le idee presentate e organizzare attività sociali, culturali e commerciali (di tipo amatoriale e/o imprenditoriale) nel corso dell’evento. L’allestimento degli spazi – fanno ancora sapere – dovrà essere concordato con i proprietari e sarà totalmente a carico dei proponenti e dovrà essere realizzato obbligatoriamente con strutture mobili e che non prevedano modifiche permanenti”.
L’edizione di quest’anno – si spera la prima di una lunga serie – individua cinque ambiti di applicazione: POP_UP Culture (cultura), POP_UP Km0 (chilometro zero), POP_UP Retail (commercio al dettaglio), POP_UP Social (sociale) e POP_UP Citizens (cittadini).