Home » Cronaca, Pisa » Furti di rame. Nasce un Osservatorio provinciale
Sono un segno della crisi, le cui conseguenze si ripercuotono a catena su una serie di servizi essenziali. Ma sono anche un segno del dramma della povertà, e non dimentichiamolo, per qualcuno ha significato anche la morte.
Parliamo dei furti di rame, in continuo aumento da qualche anno a questa parte, al punto che la Prefettura ha deciso di intervenire, istituendo un nuovo organismo collegiale: l’Osservatorio provinciale sui furti di rame. L’idea, nata dalla volontà del prefetto di Pisa Francesco Tagliente, è partita ufficialmente lo scorso 14 gennaio.
Gli obbiettivi dell’Osservatorio sono di monitorare, valutare e analizzare il fenomeno, sulla scorta dei dati periodicamente forniti dalle Forze di Polizia e dagli Enti, dalle Società e dalle Aziende interessate; proporre efficaci strategie di prevenzione e contrasto e predisporre iniziative dirette a diffondere la conoscenza del fenomeno e la consapevolezza dei suoi impatti negativi sull’erogazione dei servizi essenziali, come il trasporto, l’energia e le telecomunicazioni.
L’organismo collegiale, che si riunirà periodicamente in Prefettura con il coordinamento di un delegato del Prefetto, è composto da rappresentanti della Provincia e del Comune di Pisa, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Ufficio delle Dogane, di ENEL, delle Ferrovie (RFI), di Anie, di Telecom e della Geofor di Pisa.
“Il fenomeno dei furti di rame – ha affermato il Prefetto – è da tempo all’attenzione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’aumento significativo delle quotazioni di questo metallo ha fatto crescere in maniera esponenziale, negli ultimi anni, gli appetiti della criminalità. Per tale motivo da tempo abbiamo condiviso con le Forze di Polizia di aumentare i sevizi di prevenzione e contrasto”.
“Nonostante i risultati positivi – ha aggiunto Tagliente – con meno reati, più denunce ed arresti, ottenuti nel 2013 proprio grazie a tale attività, a seguito degli ultimi furti di rame che hanno interessato anche chiese e cimiteri, abbiamo avvertito la necessità di incidere ulteriormente sul fenomeno, con la costituzione di un Osservatorio provinciale che dovrà monitorarne l’andamento, elaborare i dati raccolti sul territorio e consentire di formulare mirate e più efficaci strategie, anche con il contributo di tutti i soggetti, pubblici e privati, in grado di fornire supporto alle Forze di Polizia territoriali”.
La prima riunione dell’organismo collegiale si terrà in Prefettura alle ore 12,00 del prossimo 29 gennaio. Saranno presenti anche rappresentanti nazionali del Ministero dell’interno, di ENEL, Ferrovie, Anie e Telecom.