Arresti per droga ieri a Migliarino in seguito a un’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Pisa con il supporto i quelli del 1° Reggimento Paracadutisti ‘Tuscania’ di Livorno. A rendere necessario il loro intervento la loro capacità di operare in ambienti naturali ostili e dotati di armamenti ed equipaggiamenti adatti. Teatro dell’operazione di ieri infatti la pineta di Migliarino caratterizzata da una fitta vegetazione che si è rivelata un centro di spaccio di sostanze stupefacenti.
Arrestato un giovane uomo di cittadinanza marocchina, già noto per lo spaccio di stupefacenti, che è stato trovato in possesso di 20 grammi di cocaina e della somma di 750 euro, si presume frutto dall’attività di spaccio. Altri due connazionali sono riusciti a dileguarsi nella fitta boscaglia facendo perdere le tracce. In totale sono 8 le persone segnalate alla Prefettura, in quanto consumatori di sostanze stupefacenti a scopo non terapeutico, e sequestrati ulteriori 10 grammi di cocaina.
“Negli ultimi anni l’area boschiva tra San Rossore e Torre del Lago è divenuta un vero e propro punto fisso di spaccio – si legge in una nota del Comando Provinciale dei Carabinieri di Pisa – Approfittando delle condizioni dell’area, che si presta difficilmente ad un accesso delle forze dell’ordine, sono state allestite delle postazioni di spaccio, alcune aperte 24 ore su 24, dove addirittura si danno il cambio con dei veri e propri turni. I tossicodipendenti non hanno nemmeno bisogno di contattare lo spacciatore, in quanto, lasciando la macchina sulla strada, si addentrano per pochi metri all’interno del bosco, dove incontrano lo spacciatore, ben fornito di droga”.
Un arresto anche all’aeroporto Galilei.
Trasportava 27 kg di chata edulis, una pianta che contiene una sostanza di natura anfetaminica a spiccato effetto psicotropo. La detenzione di questa pianta è illegale, per questo motivo l’uomo che ne era in possesso è stato arrestato. Portava con sé 233 mazzetti di khat avvolti in foglie di banano e nascosti poi in valigia.
La Guardia di Finanza ha fermato il passeggero, di origine lituana, nella sala arrivi internazionali, a seguito di controlli. L’operazione è stata coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pisa Antonio Giaconi, che ha assunto la direzione delle attività.