Cinque bandi per oltre 1,7 milioni di euro, per aiutare e sostenere le imprese del territorio pisano. Lo comunica la Camera di Commercio di Pisa, che a giorni pubblicherà i bandi, così strutturati: due tranche dedicate all’innovazione (per un totale di 180mila euro) e di tre alla finanza d’impresa e agli investimenti (circa 1,5milioni di euro).
BREVETTI. 40.000 euro saranno destinati alle PMI che intendono estendere all’estero la tutela dei loro brevetti, disegni o modelli, ma anche per incentivare il deposito di brevetti e modelli di utilità “Verdi” (risparmio energetico, produzione di energia da fonti rinnovabili). Si tratta di un contributo in conto esercizio del 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 4mila euro.
ADOZIONE SISTEMI DI QUALITÀ. 140.000 euro andranno invece alle imprese pisane che, per la prima volta, intendono adottare sistemi di gestione della qualità sia questa relativa ai processi (ISO 9001:2008), alla sicurezza e della salute dei lavoratori (OHSAS 18001:2007), alla gestione ambientale (ISO 14001:2004), alla responsabilità sociale (SA 8000:2001), all’energia (ISO 50001), all’accreditamento S.O.A. (la certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare d’appalto per l’esecuzione di appalti pubblici di lavori). La novità del 2014 è il contributo concesso per ottenere il “patentino del frigorista” (ISO 10005:2007). Diversi, da 2.500 a 5.000 euro, i massimali dei contributi concedibili a ciascuna impresa, che possono coprire fino al 50% delle spese ammissibili.
CONTRIBUTI SU MICRO-FINANZIAMENTI. 30mila euro andranno a pagare gli interessi del primo anno alle PMI che hanno ottenuto prestiti fino ad un massimo 25mila euro e senza garanzia, da banche appositamente convenzionate con la Camera di Commercio di Pisa. Il contributo, commisurato ad un importo massimo di finanziamento di 25mila euro, è pari agli interessi gravanti sul prestito per il primo anno.
SOSTEGNO CONFIDI PER CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI E A FONDO DI GARANZIA. Ben 700.000 euro sono riservati ai CONFIDI (soggetti che prestano garanzie agli istituti di credito) per sostenere l’accesso ai finanziamenti da parte delle PMI pisane. Con il bando si intendono selezionare i CONFIDI chiamati a gestire le istruttorie delle istanze che le imprese presenteranno per ottenere le garanzie. Il contributo della Camera abbatterà i costi per gli interessi passivi del prestito.
INVESTIMENTI A FONDO PERDUTO. Piatto forte sono gli 800.000 euro a fondo perduto destinati a sostenere gli investimenti delle imprese della provincia di Pisa. Si tratta di un contributo del 10%, fino ad un massimo di 10mila euro, per investimenti di almeno 5mila euro in macchinari, attrezzature, impianti, hardware, software ed in alcuni casi arredi e mezzi di trasporto, escludendo però le opere murarie. Considerando come da sempre questa iniziativa sia stata la più gettonata, e considerato l’ordine cronologico come criterio di priorità, il clik-day è stato fissato per il prossimo 11 marzo.
Tutti i bandi saranno pubblicati sul sito www.pi.camcom.it nella sezione Sostegno alle imprese / Contributi e finanziamenti. Per informazioni relative al bando sui Brevetti è possibile contattare l’Ufficio Brevetti allo 050-512.227 ovvero scrivere una mail a brevetti@pi.camcom.it, per tutte le altre iniziative è necessario contattare l’Azienda speciale della Camera di Commercio ASSEFI allo 050-503.275 o scrivendo una mail a assefi@pi.camcom.it.
Il commento del Presidente Pierfrancesco Pacini
“La Camera di Commercio di Pisa, da sempre sensibile ai temi dello sviluppo d’impresa e nell’ambito della programmazione annuale – dichiara il Presidente Pierfrancesco Pacini – mette a disposizione 1,7 milioni di euro per sostenere l’accesso al credito, gli investimenti, ma anche la brevettazione e le certificazioni di qualità. Siamo profondamente convinti – prosegue Pacini – che in una situazione di estrema difficoltà come quella che stiamo attraversando, non si debba star fermi, ma si debba lavorare con maggior determinazione non solo sui i temi che pressano le imprese, come ad esempio l’accesso al credito, ma anche su questioni che possono rilanciarne la competitività come la brevettazione e il conseguimento di certificazioni di qualità. Si tratta di risorse che incidono pesantemente sul nostro budget – conclude Pacini – e che si aggiungono ai 750mila euro già destinati alla realizzazione del Piano promozionale per il turismo ed il commercio presentato lo scorso mese di gennaio.”