ore 17:28 –  Alle 17 il livello dell’Arno era a 4,94 metri. Con la piena delle 16 (4,98 metri) il fiume ha raggiunto  il livello più alto degli ultimi 22 anni: nel 1992 raggiunse infatti   5,30 metri

Ore 16:30 – Dai dati del Centro Funzionale della Regione Toscana, l’Arno a Pisa ha raggiunto 4,98 metri alle 16:00. Normale l’instabilità di queste ore, la situazione dovrebbe stabilizzarsi nelle prossime ore

0re 15:50 – Dopo un picco a 4,94 metri il livello dell’Arno è stabile a 4,91 metri

0re 15:00 – Conclusa alle 14:30 la riunione in Prefettura. L’allerta passa da elevata a moderata, ma l’Arno rimane sotto osservazione.
Stabili i livelli del fiume che ha toccato i 4,90 metri alle 13.30 e ora è sceso a 4,88 metri. A Boccadarno e a monte livelli in discesa.
L’allerta meteo della Regione è stata prorogata fino alle 18 di mercoledì, ma è passata da elevata a moderata.
Se il vento si manterrà debole e lo scolmatore continuerà a ricevere bene, i livelli rimarranno stabili per qualche ora per poi scendere.

ore 13:15 –  Arno stabile a 4,88 metri. Pisa tira un sospiro di sollievo. Il fiume rimane sotto osservazione: possibile nel pomeriggio vento di libeccio. Alle 13.30 nuova riunione in Prefettura.

ore 12:40 – Riaperti i lungarni al traffico.

 ore 12 – La piena sta passando, Arno in leggera risalita a 4,87 metri. Livelli in discesa invece a Boccadarno, dove il vento è calato e il mare riceve bene.
Lungarni ancora chiusi e pieni di curiosi che sostano ad osservare il fiume.

ore 11.30 – L’Arno ha raggiunto un’altezza di 4,82 metri, ma la situazione non desta al momento troppe preoccupazioni. A Pontedera e Fucecchio livelli ancora in leggera risalita. Da Montelupo in su livelli in discesa

ore 10:52 – La piena è passata a Pontedera senza creare danni. A Pisa è attesa intorno a mezzogiorno. Le forze a presidio dei Lungarni scoraggiano la sosta dei pedoni su Ponte di Mezzo.
Il vicesindaco Ghezzi: “Se lo scenario è quello che ci ha rappresentato il centro funzionale della Regione, ossia simile a quello di dieci giorni fa, siamo in grado di gestire la situazione. La situazione è costantemente monitorata: alla foce il mare sta ricevendo regolarmente e lo Scolmatore è in funzione”.

ore 10:25 Chiuso il traffico ai Lungarni, l’Arno è a 4,76 metri. Scuole e uffici aperti, c’è un po’ di tensione ma la situazione è sotto controllo

09:40 Posticipata l’attesa, cambiano di minuto in minuto le condizioni e quindi anche le previsioni. Alle 10:30 saranno chiusi al traffico i Lungarni e i ponti centrali, a eccezione dei ponti del Cep, ponte dell’Impero (Aurelia), il ponte alla Vittoria e il ponte alle Bocchette.

I livelli attesi, stando ai dati del Centro Funzionale Toscano, sono come quelli del 31 gennaio, quindi intorno ai 4,8 metri. Lo Scolmatore è aperto e funziona bene.

La velocità di scorrimento dell’Arno si attesta sui 3 metri al secondo, il che significa che anche il mare sta ricevendo bene.

MANDA LE TUE FOTO A PAGINAQ: redazione@paginaq.it, SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK E SU TWITTER ALL’ACCOUNT @lapaginaQ

09:25 L’Arno a Pisa ora è a 4,6 metri. Quasi terminato il posizionamento dei sacchi di sabbia lungo gli argini dell’Arno in centro. La piena, inizialmente prevista per le 9, dovrebbe arrivare intorno alle 10:30 e con la stessa portata di quella del 31 gennaio.

Questa notte alle 2 si è tenuta una riunione straordinaria in Prefettura, visto il repentino e significativo cambiamento dello scenario di riferimento rilevato delle condizioni dei fiumi  e del mare e la conseguente valutazione del rischio.

I dati, se comparati a quelli della piena del 31 gennaio, hanno evidenziato alle 3:00 livelli idrometrici dell’Arno superiori in tutte le stazioni di misura di monte e similari negli affluenti principali.

Sono state anche prese in considerazione le attuali diverse condizioni del mare, più penalizzanti rispetto alla piena del 31, e la conseguente ridotta capacità di deflusso attraverso l’attivazione dello scolmatore. Scolmatore che è stato aperto questa mattina alle 8:15.