Ai piedi le solite scarpette,
legate con lacci arcobaleno,
gli anni men di ventisette,
in quel mondo pare alieno.
Dopo la partita le offese,
neanche troppo originali,
non si può aver pretese
con gli ignoranti abituali.
È solo un piccolo gesto
per una causa in cui crede,
di un pensiero il manifesto
legato stretto al piede.
Il primo tra i calciatori
a portar molti colori,
per le prossime giornate
molte più stringhe colorate.
Grazie al gesto di Dessena
si può rinunciare all’idiozia,
e dentro e fuori dall’arena
diamo un calcio all’omofobia!