Un gesto simbolico per protestare contro la bocciatura alla Camera delle quote rose nella legge elettorale. A promuoverlo La Città del Teatro di Cascina che chiede a tutti i centri culturali d’Italia di unirsi in un gesto simbolico di ribellione: “Lasciamo che lenzuola bianche sventolino dalle nostre finestre, senza slogan perché lo sdegno va oltre le stesse parole necessarie ad esprimerlo”.
A La Città del Teatro, sabato sera in occasione dello spettacolo Open day con Anna Finocchiario e Bruno Stori, verra messo a disposizione del personale di sala e di tutti gli spettatori qualcosa di bianco da indossare, per chiedere un’adesione consapevole al movimento di protesta.
“Dopo che la Camera ha bocciato a scrutinio segreto – si legge in una nota de La Città del Teatro – i tre emendamenti bipartisan alla legge elettorale che prevedevano l’alternanza di genere (con percentuali di parità) nei listini bloccati e nei posti in lista. L’arrivo in aula delle 90 parlamentari in total white non è valso a sensibilizzare il voto. La Città del Teatro di Cascina non vuole restare muta davanti a una simile, inconcepibile, sconfitta”
Donatella Diamanti, direttrice artistica de La Città del Teatro, lancia allora un invito agli altri teatri, alle associazioni, ai gruppi e ci ricorda che “il femminicidio è solo la terribile conseguenza di un pensiero sessista che logora la dignità delle donne, che distorce la rappresentazione del loro valore nella società e che, quindi, va smantellato nella quotidianità. Senza esitazioni”.