Al Teatro rossi aperto il 29 marzo contro la violenza di genere: dibattito e lettura scenica cittadina da Ferite a morte di Serena Dandini
Un appuntamento importante, fra parole e scena, in chiusura del Marzo delle donne al Teatro Rossi Aperto a Pisa.
Il teatro nel mese di marzo ha aperto le porte alla città per mettere in gioco una sperimentazione creativa e teatrale, ospitando un laboratorio di lettura cittadina sul Femminicidio con brani tratti da Ferite a morte a cura di Serena Dandini (Rizzoli 2013).
Il percorso è nato insieme alla Casa della Donna e sotto la guida di Francesca Talozzi, autrice e regista della Compagnia Effetto Collaterale di Livorno. La scelta singolare e innovativa è stata di affidare quei monologhi, resi celebri fino all’ONU dalle voci di giornaliste e attrici in tutta Italia e oltre, alle mani e alla voce di cittadine e cittadini che avessero voluto farli propri. In molte e molti hanno risposto dando voce a un gesto collettivo per condividere e dire no alla ferita della violenza sulle donne, che andrà in scena la sera del 29 nella sala dell’antico teatro settecentesco pisano, riaperto alla città da oltre un anno.
Nel pomeriggio alle 17.30 anche un incontro a partire della legge sul Femminicidio, con la partecipazione di Celeste Costantino, deputata SEL e Maura Misiti, coautrice del libro Ferite a morte e ricercatrice del CNR, da anni impegnata sulla violenza di genere. Entrambe ci aiuteranno a capire cosa dice e soprattutto cosa non è riuscita ad esprimere e a fare la recente legge sul femminicidio. Una riflessione pubblica a Pisa, che partendo dal territorio e dal lavoro del Centro antiviolenza, vuole affrontare questioni di politica culturale di genere molto problematiche in questo momento storico del paese.
Al tavolo insieme a Celeste Costantino e Maura Misiti, prenderanno parola Sandra Burchi per il Teatro Rossi Aperto, Giovanna Zitiello della Casa della Donna e Cristina Agonigi, avvocata impegnata nel Centro antiviolenza. La moderazione è affidata a Cinzia Colosimo, del quotidiano on line Pagina Q.
A seguire, alle 21.30, la lettura scenica di Ferite a morte, esito del laboratorio cittadino di questo ultimo mese. Parole ed emozioni forti accompagnate dal vivo dalla fisarmonica di Davide Giromini: un immaginario racconto postumo delle donne vittime che diventano, per una sera, ciascuna e ciascuno di noi.
Ingresso libero, per informazioni www.teatrorossiaperto.it