Il consigliere comunale di FI-PDL Giovanni Garzella non è nuovo a posizioni singolari e richieste pimpanti. La sua attività consiliare è ricchissima di interpellanze e interrogazioni, che Garzella puntualmente presenta su praticamente tutti gli aspetti della vita cittadina, passata o presente che sia.
L’interpellanza presentata questa mattina guarda al passato, ad un passato remoto che però, per inerzia o noncuranza, trova ancora una sua attualità. Si tratta della cittadinanza onoraria conferita dal Comune di Pisa a Benito Mussolini. Un conferimento su cui si sono espressi anche storici ed ex partigiani; la stessa Anpi di Pisa qualche anno fa aveva chiesto la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini. Ma anche altre città hanno affrontato la stessa vicenda: Torino, Varese, Ravenna, in alcuni casi con esiti affatto scontati.
“Chiedo di sapere – scrive Garzella – se la delibera del 23 maggio 1924 (allegata alla presente) “Conferimento della cittadinanza onoraria a S.E. Benito Mussolini, Presidente del Consiglio dei Ministri e Duce del Fascismo” è sempre in vigore e se mai è stata annullata. Con la cittadinanza onoraria conferita alle sorelle Bucci – aggiunge poi Garzella – avevo promosso la realizzazione di una lapide che elencasse tutti i cittadini Onorari della città di Pisa postunitaria e a tal fine avevo iniziato a studiare su documenti per cercare di ricostruire questa difficile storia”.
“Durante questa verifica – aggiunge – ho trovato su una rivista periodica di Pisa, “Il Ponte di Pisa”, un articolo del 1924 che ricorda l’evento nel quale Pisa e tutti i comuni della Sua provincia avevano conferito la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, accorgendomi che proprio quest’anno sono 90 anni da questo evento. Ulteriori ricerche mi hanno portato a trovare la delibera in questione (depositata dal Comune di Pisa presso l’archivio di Stato nel 1988, nella sezione postunitaria) con la quale tutto il Consiglio Comunale per acclamazione volle conferire questa cittadinanza”.
“A 90 anni da questo evento – conclude Garzella – molte cose ci potremmo chiedere e dire ed è per questo che sarebbe giusto che il Consiglio Comunale odierno ne prendesse visione e sapesse se tale Delibera è ancora in vigore. Ritenendo che tale delibera, se ancora valida, debba essere annullata, desidero sapere se l’Amministrazione Comunale ha intenzione di realizzare una lapide con l’elenco di tutti i cittadini onorari riconosciuti dal Comune di Pisa postunitario, se la delibera del 23 maggio 1924 è ancora in vigore e quali azioni intende intraprendere l’Amministrazione su quanto sopraesposto”.
ma non hanno proprio niente da fare in comune.
Ma la storia non si cancella!
carta canta,,,,,rispettare il passato è sempre buona educazione..
Benito è preoccupato. Come farà a mettere a norma il suo Bed & Breakfast con vista Arno?
Tom, il tuo commento non lo comprendo. Anna io sono educato e rispetto il passato…..spero che tutti rispettino il mio passato nel futuro. Leo nessuno vuole cancellare la storia….spero che tu non voglia cancellare la mia. Laura ho molto da fare….e faccio molto…..se non condividi non ti nascondere.