Sono ore di attesa queste per l’intera città: il Pisa si gioca in terra abruzzese la sfida più importante della stagione. Una trasferta insidiosa per i nerazzurri in quanto dopo ottant’anni, alla corte di Mister Giovanni Pagliari, si respira nuovamente la possibilità di approdare in serie cadetta e quindi il tutto è vissuto come un traguardo importante e prestigioso. Una gara che si preannuncia per entrambe le sfidanti molto sentita, con motivazioni diverse ma comunque rilevanti per le due città, con da un parte i nerazzurri che cercheranno in tutti i modi di riscattare i vari fallimenti della sua storia recente e soprattutto la pesante sconfitta dello scorso anno proprio nella finale play-off in casa del Latina, e con dall’altra una città come L’Aquila, che dopo il gravissimo terremoto del 2009, sta tentando di rinascere e di riprendere il proprio cammino di normalità, passando anche attraverso lo sport ed il calcio in particolare. La squadra abruzzese da neo promossa ha saputo rispondere alle insidie del girone con il piglio tipico dell’esordienti, realizzando un percorso straordinario e attestandosi così al 5° posto in classifica.
Il Pisa invece è partito benissimo ad inizio stagione, per poi rallentare la corsa sul termine del girone di andata, risentendo forse di alcune decisioni che hanno portato a tre cambi tecnici nel giro di pochi mesi. Tuttavia le ultime due partite del campionato che si sono concluse con due successi, hanno rilanciato il gruppo nerazzurro, che grazie anche all’esperta guida di Mister Menichini, ha ritrovato la giusta serenità per giocarsi questa possibilità con nuovo entusiasmo. Si azzerano con la conclusione del campionato regolamentare, tutti i valori ad oggi messi in campo e nasce con il girone play off una nuova sfida nella sfida, dove nuove componenti faranno la differenza come il tono fisico atletico ma soprattutto l’aspetto psicologico e motivazionale. L’auspicio è che i nerazzurri sappiano trasformare questa chance, forse inizialmente data per scontato ma poi raggiunta con un po’ di sofferenza e incertezza, in un’occasione per dimostrare davvero il proprio valore e regalare una grande soddisfazione all’intera città e ai tanti tifosi pisani che saranno presenti, visto che sono stati polverizzati tutti i biglietti messi a disposizione per questa trasferta.
La gara fissata per le ore 16.00 di domenica 11 maggio, sarà arbitrata da Juan Luca Sacchi di Macerata, aiutato dagli assistenti Chiocchi e Camillucci. Il giovane direttore di gara designato per questa partita è una vecchia conoscenza in quanto in questa stagione ha arbitrato i nerazzurri in due trasferte, e precisamente a Lecce (sconfitti i nerazzurri per 2 a 0 ma con ben tre espulsioni) e a Pontedera (pareggio per 2 a 2 con rigore a favore dei nerazzurri), mentre nessun precedente con L’Aquila. Oltre a L’Aquila – Pisa si giocheranno nel primo turno ad eliminazione diretta, Frosinone – Salernitana (ore 21 diretta Rai Sport), Catanzaro- Benevento e Lecce-Pontedera. Il regolamento prevede che in caso di parità, si giochino due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno, e eventuali calci di rigore per decretare il passaggio alla semifinale.