Pagamenti on line con il Comune di Pisa anche per i possessori della carta di credito PayPal e delle tessere bancomat BancoPosta, PostePay e Banco Poste Impresa, ossia tutta la gamma dei prodotti bancari di Poste Italiane al costo fisso di 0,52 euro ad operazione (eccezion fatta di quelle fatte con PayPal il cui costo, invece, è pari all’1,5% dell’importo da pagare). E’ la novità delle ultime settimane per quanto riguarda la possibilità di effettuare i pagamenti attraverso i servizio facilitato “Wallet”, già accessibile dal 2005 per i principali circuiti internazionali di carte di credito (Visa e Maestro, ma anche MasterCard, Discover, American Express e Carta Aura) e da qualche giorno anche a disposizione anche dei clienti dei prodotti bancari di Poste Italiane.
Il servizio “pagamento facilitato wallet” consente di effettuare direttamente attraverso la rete civica comunale un lungo elenco di circa quaranta differenti pagamenti. Ci sono quelli della Sepi (concessioni pubblicitarie e occupazioni di suolo pubblico, ma anche pubbliche affissioni, e accertamenti e ingiunzioni Tarsu, Ici, Cosap e Cimp), dell’Ufficio Scuole (rette dei nidi, refezioni, trasporti e gite oltre ai relativi solleciti e ingiunzioni), dei Cimiteri (luci votive), della Polizia Municipale (solleciti e ingiunzioni di pagamento), dell’Ufficio Contratti e Patrimonio (rendite patrimoniali e fitti e relativi solleciti e ingiunzioni) e ancora i preavvisi e i provvedimenti di fermo amministrativo del veicolo, le eventuali rateazioni dei debiti e le ingiunzioni di pagamento per le concessioni edilizie e per i crediti di Apes. E poi quelle delle direzioni Finanze, Politiche Abitative, Ambiente e Protezione Civile, Servizi educativi e Affari Sociali, e le intimazioni di pagamento per tutti i debiti di debiti.
Pagare è semplice: basta accedere alla pagina apposita cliccando su “pagamento facile wallet” sotto la colonna dei servizi on line della rete civica comunale e inserire il proprio nominativo, codice fiscale e codice wallet, un codice numerico indicato (solitamente sotto o vicino quello a barre) su tutte le richieste di pagamento effettuabili “on line” attraverso il sito dell’amministrazione comunale. Dopodichè c’è solo da indicare lo strumento di pagamento nell’apposito elenco che, da qualche settimana, comprende pure le icone dei servizi bancari di Poste Italiane.