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Tra Arno e Ticino. Torna la storica regata Pisa – Pavia

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Conto alla rovescia per la 52esima edizione della storica regata universitaria Pisa-Pavia, organizzata dal CUS Pisa in stretta collaborazione con Università e Comune di Pisa. Una competizione che torna a Pisa sabato 24 maggio: prevista per le 18.30 la partenza, ma ricco è il calendario degli eventi collaterali.

Dopo la disputa dello scorso anno a Pavia, che ha visto la squadra universitaria pisana vincitrice, la regata torna quest’anno a Pisa con alcune importanti novità. Primo fra tutti il percorso che quest’anno sarà a favore della corrente e partirà dallo scalo dei Renaioli per terminare di fronte al Palazzo alla Giornata.

Ma anche la diversificazione degli eventi, con un ricco cartellone di iniziative che si aprono oggi e che spaziano dalla storia al cinema per arrivare alla cucina (con una “disputa” fra cuochi pisani e pavesi). E il crescente numero di enti e associazioni che partecipano all’iniziativa e che dal 2012 sono raddoppiate.

Quella che vede disputare Pisa e Pavia è una delle più antiche gare di canottaggio d’Europa, seconda solo alla regata Oxford-Cambridge: prende avvio nel 1929, disputandosi ad anni alterni su Arno e Ticino. L’evento, che mischia sport e goliardia, vuole ricordare la battaglia di Curtatone e Montanara (e da qui prende il nome il trofeo assegnato), che vide combattere a fianco studenti pisani e pavesi per l’indipendenza.

Nonostante alcune interruzioni, la tradizione ha conservato continuità, riprendendo vigore e importanza nel 2004.A ricostruire la storia, gli equipaggi e l’ampia partecipazione della cittadinanza alla regata un libro, Dal 1929, passione, goliardia e tradizione tra Arno e Ticino curato da Michele Bufalino, anche grazie a foto d’epoca donate da Antonio Giuntini, già presidente Fic Regionale Toscana.

 

“La Pisa-Pavia – ha dichiarato Denny Innamorati, presidente del CUS Pisa – è una manifestazione eccezionale che rompe la routine della nostra attività sportiva. Un duello remiero che commemora ideali di unità e condivisione. Mi auguro che questo tesoro possa tornare a essere un gioiello nazionale”. Una strada su cui è ben avviato, come testimonia anche la medaglia conferita alla regata dal presidente della Repubbica.

L’auspicio, e l’invito, di Stefano Gianfaldoni, vice presidente del CUS Pisa e presidente del comitato organizzatore della regata, “è che i Lungarni tornino a riempirsi di spettatori, e che la città, il mondo universitario e quello sportivo tornino a pieno ad entusiasmarsi per la Regata universitaria”.

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Pubblicato il: 21 maggio 2014

Argomenti: Pisa, Sport

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