È atterrato questa mattina all’aeroporto di Pisa il Dalai Lama Tenzin Gyatso. Nessun incontro pubblico è previsto nella città della Torre: l’autorità raggiungerà infatti, dopo 13 anni di assenza, l’Istituto Lama Tzong Khapa a Pomaia, dove trascorrerà due giorni in privato.
La prima occasione pubblica sarà giovedì, quando nel primo pomeriggio il Dalai Lama incontrerà la stampa e benedirà il terreno sulla collina di Santa Luce, su cui dovrebbe sorgere il primo monastero buddhista di tradizione tibetana in Italia.
Gli incontri pubblici veri e propri si terranno a Livorno, il 14 e il 15 giugno al Modigliani Forum di Livorno, dove si terrà l’evento La saggezza della compassione.
Il programma delle due giornate
Sabato 14 Giugno 2014
Commentario al testo “Lettera a un amico” di Nagarjuna
Lettera a un amico è un testo che il celebre mistico ed erudito Nagarjuna scrisse in forma di lettera al suo amico, il Re Decio Sangpo, per spiegargli come integrare i valori spirituali nella vita quotidiana. Esaminando le Quattro Nobili Verità e le Sei Perfezioni, Nagarjuna descrive in maniera logica e in forma poetica i vari passaggi dell’esperienza interiore che conducono allo stato di Buddha, fornendo così una presentazione dell’intera pratica del Sentiero Buddhista. È un insegnamento di particolare interesse per coloro che desiderano coltivare una pratica religiosa pur continuando a vivere e lavorare nella società. Nonostante la sua lunghezza ridotta (solo 123 versi), il testo copre l’intero sentiero Mahayana, unendo un approccio pratico alla condotta quotidiana con una esposizione teorica delle diverse fasi che portano all’illuminazione. Questo insegnamento si rivolge a chiunque desideri sinceramente praticare l’insegnamento del Buddha come un mezzo per liberarsi dalla sofferenza e dalle sue cause.
L’autore
Arya Nagarjuna, spesso considerato come un secondo Buddha è insieme ad Asanga, la figura più importante della filosofia buddista Mahayana. Riconosciuto come il padre della scuola Madhyamika (dottrina della via di mezzo) fu abate dell’Università del Nalanda, e contribuì in modo significativo allo sviluppo della dottrina buddista beneficiando molti esseri senzienti per tutta la vita.
15 Giugno 2014
Mattina – Iniziazione di Avalokiteshvara
Avalokiteshvara (tib. Cenresig) è la manifestazione illuminata della compassione di tutti i Buddha. Rappresentata in diverse culture, sia in forme maschili che femminili, Avalokiteshvara è una delle figure più universalmente venerate del Buddismo Mahayana. In tibetano è conosciuto come Cenresig, e tra le sue manifestazioni umane in questo mondo vi sono Sua Santità il Dalai Lama e Sua Eminenza il Karmapa.
Il nome di Avalokiteshvara in tibetano è Cenrezig, che significa “Colui che guarda costantemente agli esseri viventi con gli occhi della compassione”.
Pomeriggio – conferenza pubblica – Etica compassionevole
La centralità dei valori umani e l’importanza dello sviluppo delle qualità interiori saranno al centro dell’incontro con Sua Santità il Dalai Lama.
Per maggiori informazioni www.dalailama.it
magari aggiungerei che per partecipare agli incontri pubblici al Modigliani Forum è necessario comprare un biglietto (o meglio 2 se vogliamo tutti gli incontri)! vendita on-line normalmente utilizzati per i concerti a cifre non proprio modiche (da 30 a 120 euro!)…. alla faccia della spiritualità
e ovviamente all’aeroporto stamani è arrivato con un aerotaxi privato….