Denunciati 22 genitori per non aver mandato i figli a scuola. Le denunce sono scattate dopo i controlli effettuati fra maggio e giungo dalla Polizia Municipale in servizio a Riglione. Le persone segnalate sono quasi tutte abitanti nei campi rom alla periferia est della città nell’area compresa fra Ospedaletto e Riglione.
I sopralluoghi e le verifiche dei vigili urbani avrebbero rivelato, fa sapere l’amministrazione comunale in una nota, “che alcuni giovani abitanti nel campo non autorizzato di via Maggiore di Oratoio non hanno frequentato le lezioni nonostante il servizio di scuolabus messo a disposizione dal Comune e il fatto che i genitori avessero richiesto a Palazzo Gambacorti il contributo riservato alle famiglie non abbienti, cosa già notificata alla direzione comunale dei servizi educativi allo scopo di togliere il contributo alle famiglie che non rispettano il dovere di mandare i figli a scuola”.
I controlli proseguiranno anche in futuro con accertamenti a carico delle situazioni via via segnalate dagli insegnanti e dai direttori scolastici.
Quando si fanno i controlli sull’evasione scolastica? A GIUGNO. Mi pare logico.
Ma l’obiettivo è che i bimbi vadano a scuola, oppure che non ci vadano e poi si puniscano i genitori cattivi mentre i bimbi rimangono ignoranti e non potranno mai costruirsi un futuro decente? Vabbè tanto sono zìngheri e poi alla fine se a scuola non ci vanno le famiglie indigene sono anche più contente.
Razzismo mascherato da tutela dell’infanzia.
Farei una battuta su quanto l’ingresso di Sel in maggioranza ha spostato l’asse a sinistra, ma poi faccio piangere Gesù.
#iostoconmarco(filippeschi)