Vince il Premio Croce per la narrativa Chara Frugoni, storica specialista del medioevo e di storia della Chiesa e presidente degli amici della BUP, con il romanzo “Perfino le stelle devono separarsi”, edito da Feltrinelli.
Per la saggistica, la preferenza si è orientata in direzione del volume “Conversazioni su Machiavelli”, di Gennaro Sasso ed Antonio Gnoli, edito da Bompiani. Infine, per la sezione Letteratura Giornalistica, la scelta tra i tre volumi in gara, “Vangelo dalla terra dei fuochi” di don Maurizio Patriciello “Se muore il sud” di Stella e Rizzo; Ignoranti d’Italia” di Roberto Ippolito, è ancora incerta. Spetterà, ora, alla Giuria presieduta dal professor Natalino Irti, che si riunirà a fine Giugno, esprimere il verdetto definitivo e designare i volumi e gli autori che saranno premiati a Pescasseroli nella giornata conclusiva del 2 Agosto prossimo. — in Premio Croce Pescasseroli 2014.
Lo scorso lunedì si è tenuta la riunione delle giurie popolari delle sezioni di saggistica, letteratura e narrativa che hanno partecipato alla scelta dei candidati del “Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce” di Pescasseroli 2014. L’incontro si è tenuto nella sala convegni del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise con gli studenti del Liceo scientifico di Sulmona, Castel di Sangro e L’Aquila, del Liceo classico di Avezzano e dell’Istituto tecnico commerciale di Avezzano e da rappresentanti delle Associazioni locali. Presente, oltre al sindaco di Pescasseroli, Anna Nanni, e al presidente del Parco, Antonio Carrara, Costantino Felice membro della giuria del Premio. Gli studenti, in rappresentanza delle rispettive scuole, hanno dato i loro verdetti.