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Piuss. E spuntano le coloratissime panchine alla Stazione

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Spuntano nuove panchine coloratissime nella piazza di fronte alla Stazione, dal taglio ultra geometrico e le tonalità sgargianti. Il cartello che delimita l’area di cantiere – l’istallazione non è ancora terminata – mostra subito di cosa si tratta: è il Piuss dei percorsi turistici, che in estremo ritardo arriva, forse, al compimento finale.

 

 

Il contratto con l’associazione di imprese è stato infatti siglato nel 2011 e i lavori avrebbero dovuto concludersi a luglio dello scorso anno. Nel progetto, costato 1,6 milioni di euro, rientrano le istallazioni dei totem informatizzati con i percorsi turistici, i punti di informazione e il percorso – già attivo – di Walking in the city, fatto di cartelli e QR-code in ogni punto rilevante della città.

Le panchine rientrano quindi in questo progetto, che non ha avuto un percorso facile. Il Comune infatti ha avuto difficoltà con la ditta risultata vincitrice (che all’epoca fu di fatto l’unica ammessa alla gara), che oltre alla realizzazione dei totem, da contratto deve occuparsi anche della parte gestionale.

Il ritardo dei lavori sarebbe stato determinato dal tentativo delle ditte di sfilarsi dalla parte gestionale, tentativo osteggiato dal Comune: “Talvolta si pensa di aver finito un lavoro solo con la realizzazione della parte software e hardware” afferma il vicesindaco Paolo Ghezzi. “Ma i contratti vanno rispettati e l’Ati si occuperà anche della parte gestionale”.

“Stiamo arrivando alla fine del progetto, con i collaudi della parte informatica. L’8 agosto dovrebbero finire i lavori”, dice ancora Ghezzi, che conclude: “Aspettiamo il risultato finale”. Ma intanto già i commenti estetici sulle nuove panchine si sprecano: non sembrano particolarmente apprezzate.

C.C.

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Scritto da:

Pubblicato il: 8 luglio 2014

Argomenti: Cronaca, Pisa

Visto da: 3552 persone

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6 risposte a: Piuss. E spuntano le coloratissime panchine alla Stazione

  1. avatar Andrea scrive:

    Saranno contettissimi rumeni zingari e compagnia bella che avranno dei comodi “lettini” su cui svaccarsi di fronte alla stazione…
    Esteticamente sono carine ma vedo inevitabile il degrado che porteranno.

  2. avatar Riccardo Pratesi scrive:

    Ma che fanno caà ir maiale si pole di’ o si rischia di passare come retrogradi che non apprezzano l’arte contemporanea?

  3. avatar Napocesco scrive:

    Immaginate cosa direbbe Sgarbi!

  4. avatar Ilcanedigesso scrive:

    Come mai sono numerate? Si possono prenotare?

  5. avatar Pastasciutta scrive:

    Ne riparliamo a fine estate o forse anche prima.

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