Un giro da 1470 auto fantasma è stato sgominato grazie a un’indagine partita dal Distaccamento della Polizia Municipale di Riglione. Gli agenti sono riusciti a risalire a un prestanome napoletano, attualmente detenuto nel carcere di Caserta.
A lui saranno recapitate 1.470 multe dall’importo di 527 euro ciascuna per falsa intestazione per un totale di 837.900 euro e tutte le auto saranno cancellate dal Pra.
Le cosiddette “auto fantasma” sono veicoli che grazie ad intestazioni fittizie eludono ogni obbligo fiscale e assicurativo e che spesso sono utilizzate anche per commettere reati quali furti e rapine.
L’indagine è partita dal ritrovamento, circa un anno fa, di un’auto di grossa cilindrata con numeri di telaio sostituiti e targa appartenente ad un altro veicolo, risultato rubato. Grazie a una serie di controlli approfonditi, coordinati dall’ispettore Casella, è emerso un giro di veicoli con intestazione falsa che poi venivano rivenduti, frequentemente con nuovi dati d’immatricolazione.
L’indagine ha portato alla scoperta in un quartiere popolare del napoletano di un vero e proprio garage abusivo, trasformato in abitazione. Da qui la scoperta che il pregiudicato napoletano aveva intestate a suo nome 1.470 auto, di cui molte lussuose e di grossa cilindrata come Jaguar, Hammer, Audi, Bmw e Alfa Romeo.
“È stata un’indagine laboriosa e prolungata che, però, ha consentito d’infliggere un duro colpo ad un traffico criminale – ha commentato congratulandosi il sindaco Marco Filippeschi – che aveva allungato i suoi pericolosi tentacoli anche a Pisa”.