Forti piogge ieri a Pisa, non eccessive ma sufficienti a creare i soliti disagi. In particolare al parcheggio dell’ospedale di Cisanello dove nella mattinata di ieri si sono create file molto lunghe sia per il pagamento del pedaggio che per l’uscita.

Un problema noto sia a causa dello stato del terreno, non proprio in condizioni ottimali, sia per la difficoltà di uscire dal parcheggio, dato che al momento c’è solo un’unica via di uscita. La gestione del parcheggio è della Tirrenica Mobilità, la nuova cooperativa dalla ex Copisa, che attualmente la gestisce per conto di Pisamo.

Ed è la stessa Pisamo tramite Mauro Becuzzi a spiegare le attuali condizioni del parcheggio: “I problemi registrati ieri mattina – afferma – sono in parte dovuti alla forte pioggia che ha bagnato i ticket, rendendone difficile la lettura al momento del pagamento”. A Cisanello infatti funziona che si prende un biglietto all’ingresso, dove c’è una sbarra di accesso e una macchinetta automatica, mentre si paga prima di uscire, recandosi dall’unico operatore presente per i 1.500 posti circa, dopo di che si esce esibendo il ticket pagato.

“Il problema non è tanto il fatto che ci sia una persona sola – dice Becuzzi – quanto il fatto, appunto, che ci sia una sola uscita. Ma al momento non sono in programma né lo saranno, investimenti in tal senso. Perché il piano di sviluppo dell’ospedale prevede lo spostamento del parcheggio e una complessiva ridefinizione dello spazio per le auto, motivo per cui per i prossimi due anni almeno il parcheggio resterà così”.

Un unico aggiustamento possibile, afferma ancora Becuzzi, “è quello di istallare una macchinetta per il pagamento automatico. Progetto per il quale siamo in trattativa con Tirrenica Mobilità, ma si tratta appunto di una soluzione tampone”.

Intanto per la mobilità a Cisanello la vita resta complicata: fino a qualche tempo c’erano le macchinette automatiche, ma c’erano i ragazzi senegalesi che provavano a tirar su qualche soldo e la loro presenza non piaceva a molti, fino a che i gestori del parcheggio hanno deciso di togliere le macchinette e mettere un operatore. Anche così però si formano file e intasamenti al traffico: basti pensare che ieri a Pisa sono scesi 13 mm di acqua e nel momento di massima intensità, cioè alle 8 di mattina, ne sono scesi 51,8 in un’ora. Non proprio bombe d’acqua insomma.