782 atti, 50 sedute e 60 conferenze dei capigruppo. Sono alcuni dei numeri del primo anno di attività del Consiglio Comunale in carica per la legislatura 2013 – 2018, che ha visto riunirsi 366 sedute delle commissioni consiliari. A presentare il bilancio di questi primi dodici mesi di attività il presidente del Consiglio Comunale Ranieri Del Torto, insieme al vice presidente vicario Riccardo Buscemi e alla vice presidente Mariachiara De Neri.
Un bilancio che per Del Torto è soprattutto positivo, a partire dalla correttezza che ha sempre animato le discussioni anche quando queste hanno visto accendersi posizioni diverse e spesso distanti fra loro: “Fondamentale in democrazia – ha detto – confrontarsi sui temi, ma in questo confronto il rispetto reciproco non è mai mancato. Il Consiglio ha dimostrato la capacità di discutere senza far leva su pregiudizi ideologici, riuscendo in alcuni casi, come quello dell’aeroporto, a trovare posizioni unanimi nell’interesse della città”.
Un lavoro impegnativo, dunque, ma anche “ricco di soddisfazioni”.
Tre per il presidente Del Torto i momenti da ricordare fra i più significati: il conferimento della cittadinanza onoraria alle sorelle Andria e Tania Bucci, quella all’Arma dei Carabinieri (la cui celebrazione ufficiale si terrà il 12 settembre al Teatro Verdi) e il consiglio comunale dedicato alla Festa della Toscana.
Guardare oltre. I nostri confini, le nostre abitudini, le nostre convinzioni. Per una Toscana terra del mondo, è il tema dell’edizione del 2014. L’intento dell’ufficio di presidenza del Consiglio Comunale di Pisa è quello di dedicare la Festa della Toscana alla memoria di Zakir Hossain, il giovane 34 enne di origine bengalese ucciso ad aprile in Corso Italia. “Troppo spesso – ha commentato Del Torto – l’immigrazione è associata al degrado e ala criminalità. Attraverso il suo ricordo vogliamo portare l’attenzione su tutti gli stranieri che arrivano in Toscana per lavorare, mantenendo la famiglia e portando il loro contributo alla nostra società”.
E visto che fatti come la morte di Zakir tendono, dopo essere stati sotto i riflettori, a cadere nel dimenticatoio, la volontà dell’Ufficio di Presidenza è quella di collocare una targa la dove la sua morte è avvenuta per ricordarlo e ricordare il tragico episodio.
Positivo anche il bilancio di un anno di lavoro all’interno dell’Ufficio di Presidenza, che vede insieme due rappresentanti del Pd e uno della minoranza, FI – Pdl. Proprio Riccardo Buscemi ha voluto sottolineare “il clima di civiltà e l’approccio istituzionale”.
Molto attivi i consiglieri che in quest’anno di consiliatura hanno presentato 224 interpellanze, 171 ordini del giorno, 101 interrogazioni, 88 delibere, 81 mozioni e 37 argomenti. Un lavoro per cui l’unico compenso è dato dal gettone di presenza, pari a 32 euro.
Consiglieri che, dice Mariachiara De Neri “spesso si trovano ad essere la cassa di risonanza dei problemi della città, segno che i cittadini guardano al consiglio comunale come l’organo che di questi deve occuparsi”.
Una “tirata di orecchi” ai consiglieri arriva da Riccardo Buscemi: “Poche, pochissime le proposte di deliberazione presentate. Una grande opzione che i consiglieri potrebbero usare e che mi auspico diventi più frequente”.
Infine l’auspicio che le sedute de consiglio comunale trovino nei prossimi mesi una sede più consona dell’attuale Sala Regia che, soprattutto in presenza di pubblico, mostra tutte le sue imitazioni.
Il cronoprogramma prevede la conclusione dei lavori in sala delle Baleari per la primavera del 2015.
“Come consiglio comunale – ha detto Ranieri Del Torto – riteniamo che quella sia la sede propria. Nulla vieta, come accade in altre città, che l’attività istituzionale si concili con i percorsi turistici, e che la sala sia visitabile nei giorni in cui il consiglio non si riunisce”.