Si avviano verso la fine le demolizioni funzionali a liberare, nell’area della sesta Porta, lo spazio per far posto al nuovo capolinea degli autobus che qui troverà posto.
Da demolire resta ancora circa il 10% dei vecchi locali di via Battisti. Dopodiché potranno iniziare i lavori per le fondamenta, le asfaltature e i marciapiedi. La fine dei lavori è prevista nei primi mesi del 2015, e a quel punto la nuova stazione avrà la capacità di ospitare fino a 50 autobus.
La Sesta Porta, da progetto, è stata concepita per essere un centro servizi: qui insieme a Pisamo e al comando della Polizia Municipale che già vi hanno trasferito i propri uffici, dovranno trovare posto i trasporti e la Sepi.
Ancora invenduta resta invece la parte destinata al mercato privato, come ancora irrisolto è il nodo dello spazio destinato all’INGV, che dopo aver firmato il contratto è stato investito dal taglio dei trasferimenti e ha fatto marcia indietro.
Accanto a un mercato che non dà i frutti sperati, sulla Sesta Porta si sono abbattute polemiche, come quella sulla realizzazione di una camera di sicurezza per ospitare gli arrestati in flagranza di reato, e denunce di inadeguatezza rispetto alla struttura. Polemiche sono state sollevate anche sulla scarsità e l’inadeguatezza degli spazi a disposizione della Polizia Municipale, più volte denunciati da Cobas, Usb e Rsl del Comune.
