Un nuovo episodio di violenza contro le donne a Pisa, che si è concluso con l’arresto dell’aggressore, un uomo di nazionalità polacca già espulso dal territorio italiano
L’episodio è accaduto lunedì notte in via Pesenti dove l’uomo ha ripetutamente colpito la donna, di 30 anni, tanto da provocargli ferite alla testa.
L’intervento di un condomino che ha visto la coppia litigare ha posto fine alle percosse: la ragazza si è rifugiata presso l’uomo che ha sentito il compagno continuare a minacciarla di morte. Dopo averla accompagnata all’interno del palazzo, il soccorritore, temendo che la situazione potesse degenerare ulteriormente, ha allertato il 112.
Giunta sul posto la pattuglia dei carabinieri ha chiesto l’intervento del 118 che ha accompagnato la giovane all’ospedale. Qui, per le ferite riportate e per il forte trauma cranico subito, è stata ricoverata in osservazione.
I militari, dopo aver ricostruito l’accaduto, hanno individuato l’aggressore che è stato condotto in caserma. Agli agenti l’uomo ha mostrato un documento d’identità con generalità ucraine che non ha convinto i Carabinieri. In seguito a rilievi segnaletici è emerso che l’uomo è in realtà un cittadino polacco, già espulso dal territorio italiano con accompagnamento alla frontiera e con il divieto di farvi rientro prima di 10 anni.
L’aggressore è stato arrestato per maltrattamenti, lesioni personali, false attestazioni sulla propria identità, uso di atto falso e ingresso illegale in Italia. La donna, dimessa nel pomeriggio, è stata accompagnata in una località protetta.