CUS Pisa – HC Pistoia 1-1
Marcatori: Shady Mahmed (Cus Pisa), Mascia (HC Pistoia)
CUS Pisa: Puglisi (GK), Giorgi(K), Araoz, Zoppi, Bianco, Colella, Pagliara, Khairy, Malucchi, Muzzupappa, Biancaniello; entrati: Belli (GK), Fiorentini, Shady Mahmed, Galligani, Di Paco
Seconda partita casalinga per I gialloblu ed è già derby toscano. Gli arancioni neopromossi che finora non sembrano aver accusato il salto di categoria, vengono a Pisa decisi a strappare quanti più punti possibile, mentre i pisani hanno in testa solo i tre punti.
PRIMO TEMPO – Forse è proprio l’ansia di voler ottenere la vittoria ad ogni costo a frenare il CUS, che, pur tenendo le redini del gioco fin da subito, non riesce a creare più di tanto. La partita è lenta, con il Pisa che prova a costruire ma che il più delle volte, superata la metà campo, è impreciso e spesso regala il possesso agli avversari, esponendosi a contropiedi potenzialmente pericolosi. In tutta la gara si conteranno, in totale, neanche una decina di penetrazioni dell’area avversaria: statistica che certo grava anche sulla spettacolarità dell’incontro. Poche occasioni da ambo le parti, un rovescio alto sopra la traversa per Pagliara, ed un solo intervento per Puglisi che anticipa bene il centravanti avversario. A fioccare sono invece i cartellini, ed in più momenti le squadre si ritroveranno in inferiorità numerica. La prima frazione di gara si chiude sullo 0-0. L’evento degno di maggior nota è senz’altro il ritorno di Galligani all’hockey giocato, visto che una brutta pubalgia lo ha tenuto lontano dal campo dalla seconda metà della stagione passata, sicuramente un’ottima notizia per mister Miccoli.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con i cussini apparentemente più decisi nei primi dieci minuti. I ragazzi di Miccoli per la prima volta nella partita alzano il ritmo e si avvicinano all’area avversaria. L’azione dei gialloblù è comunque non abbastanza efficace e le occasioni create non vengono concretizzate. Al 15° tuttavia i pisani si guadagnano un corto, il portiere arancione respinge il diretto di capitan Giorgi ma Shady Mahmed è veloce a ribattere in porta, siglando la prima rete stagionale. Pochi minuti dopo è ancora Mahmed, che duetta con Malucchi sulla ventidue avversaria, si ritrova a limite area, lanciato come un treno, ed esplode il rovescio, respinto dall’ultimo difensore pistoiese. Lo sfortunato Shady nell’azione rimedia una brutta frattura all’indice della mano sinistra, a causa dello scontro col bastone dell’accorrente difensore avversario. Mahmed entra così nella ormai troppo lunga lista delle dita rotte per il CUS, facendo compagnia agli ancora degenti Ciancarini e Pedreschi. La partita prosegue su binari analoghi a quelli del primo tempo, con il Pisa che crea gioco e non concretizza, ed il solido Pistoia che attende di ripartire. Il tempo scorre e i cussini non riescono a trovare il colpo del K.O., così i pistoiesi, complice anche una sfortunata svista arbitrale, guadagnano un corto a pochi minuti dallo scadere. Il tiro dal fondo è sbagliato ma Mascia raccoglie, tira e la difesa pisana si fa cogliere impreparata: è 1 a 1. Negli ultimi momenti della partita il CUS Pisa sembra tirare fuori la grinta mancata in tutto il resto dell’incontro, quella cattiveria agonistica indispensabile per ottenere risultati a questo livello, ma è ormai troppo tardi e la gara termina in parità.
COMMENTO – La squadra di Miccoli dà importanti segnali in quanto a voglia di mantenere il possesso della palla.”Ho paura che manchino ancora un po’ di grinta e qualche idea per concretizzare il gioco nella ventidue avversaria: insomma c’è ancora molto su cui lavorare”, commenta il tecnico, “ma la giovane età della squadra ed il tasso collettivo di talento non possono che far ben sperare.” Forza CUS, ed in bocca al lupo a Mahmed, che a causa dell’infortunio dovrà essere operato in settimana, e a gli altri infortunati per una pronta guarigione!